E-drive, gestione delle flotte e molto altro. ZF traccia la strada per il futuro, in vista dello IAA
ZF ha organizzato il 19 e 20 luglio i Global Technology Days presso il test track di Jeversen, nei pressi di Hannover. Lì ha presentato in anteprima ciò che vedremo anche allo IAA a settembre. Una perfetta integrazione tra hardware e software: dalla nuova generazione del CeTrax ai sistemi di gestione della flotta fino alle tecnologie ADAS di ultimissima generazione. Preparando il terreno a e-mobility e guida automatizzata. Ecco cosa abbiamo visto in Germania.
In prossimità dello IAA Transportation, l’atteso appuntamento di Hannover, ZF traccia la strada dell’innovazione che il gigante tedesco intende intraprendere nei prossimi anni. Ai Global Technology Days che si sono tenuti il 19 e 20 luglio presso il test track di Jeversen, non lontano da Hannover, abbiamo potuto toccare con mano (espressione raramente così azzeccata) quello che ZF intende per mobilità del futuro. Con una concezione che potrebbe essere definita ‘fluida’, propria di un attore che si propone di guidare la transizione energetica anche attraverso un vero e proprio cambio di pelle: da costruttore di componenti powertrain ad attore a tutto tondo, impegnato in prima fila in progetti di digitalizzazione, guida autonoma, ADAS di ultima generazione, gestione avanzata delle flotte grazie allo sfruttamento delle logiche di intelligenza artificiale.
ZF fa una preview di ciò che mostrerà allo IAA
Facilitatori nel contesto di una nuova mobilità, insomma, con un focus particolare sui veicoli industriali, a soli sei mesi dal lancio della divisione Commercial Vehicle Solution. E proprio i truck sono stati al centro dell’evento organizzato in Germania, al quale la redazione di Vado e Torno ha partecipato e che vi racconteremo più nel dettaglio sui prossimi numeri della rivista. Qui ci basta dire che le ultime acquisizioni – Wabco e BestMile su tutte – ma anche la costruzione di un ecosistema composto da partner di alto livello hanno perfino incrementato l’impronta di ZF nel settore dei veicoli industriali.
A cominciare dall’hardware, se così vogliamo dire, cioè la trazione elettrica integrata e modulare CeTrax 2 di ZF, pensata espressamente per i veicoli industriali e per quelli heavy-duty in particolare. Un sistema che coniuga un rapporto peso/potenza favorevole con un design compatto e altamente integrato. Ciò consente una potenza elevata e costante di 360 kW e una migliore efficienza grazie ai cambi power shift. Il nuovo CeTrax è anche caratterizzato da tecnologie di alto livello, tra cui il design a forcina dello statore, un sistema di raffreddamento innovativo e un inverter al carburo di silicio, derivati dal know-how di ZF nelle autovetture.
Orientate alla sicurezza e all’efficienza sono anche le ultime soluzioni sviluppate da ZF pensando a truck e semirimorchi. O, meglio, alla combinazione dei due elementi. Parliamo di sistemi di monitoraggio e controllo del carico in tempo reale grazie all’impiego di sensori e videocamere, così come di software in grado di agevolare l’accoppiamento di trattore e trainato, nonché le operazioni di carico e scarico, consentendo – per esempio – l’accostamento automatizzato alla postazione di carico, sollevando così anche gli autisti con meno esperienza dal rischio di errori.
Guida automatizzata e software per la gestione della flotta
Automazione, dunque, decisamente spinta, come quella che dovrebbe condurre – orientativamente entro la fine del decennio, dicono in ZF – all’avvento dei camion a guida autonoma. Al momento, il test track di Jeversen è teatro di sperimentazioni e test, anche in condizioni di bagnato, di guida automatizzata, con l’operatore chiamato più che altro a supervisionare. Abbiamo così potuto vedere all’opera in anteprima mondiale la soluzione ZF di controllo automatizzato dello chassis ADOPT 2.0 (Autonomous Driving Open Platform Technology) di prossima generazione. ZF presenterà anche ADOPT 3.0, che consente applicazioni autostradali hub-to-hub fino a 80 km orari.
In tema di anteprime assolute, la recente acquisizione di BestMile ha portato allo sviluppo di SCALAR, una nuova piattaforma di soluzioni digitali per flotte di veicoli commerciali e industriali che consente un’implementazione efficiente del concetto di Transport-as-aService (TaaS). Si tratta di una soluzione completamente automatizzata e basata sull’Intelligenza Artificiale per la pianificazione, la ricerca dei percorsi e la spedizione. ZF SCALAR combina e connette le tecnologie a bordo dei veicoli commerciali e industriali e i sistemi di terze parti con l’intelligenza artificiale. La piattaforma si propone di aiutare gli operatori di flotte ad aumentare l’efficienza operativa, la sostenibilità, l’affidabilità della pianificazione e la sicurezza del carico e dei passeggeri. Anche in presenza di flotte miste.
“L’ultima vetrina tecnologica annuale di livello globale di ZF dimostra ancora una volta quanto ZF sia ben posizionata per affrontare le sfide e massimizzare le opportunità per il futuro. Aumentando la diversificazione, entrando in nuovi mercati, con una maggiore penetrazione tecnologica e perseguendo la nostra comprovata strategia di sostenibilità, ZF ha compiuto notevoli progressi, ponendosi all’avanguardia nel settore della mobilità elettrica, dell’automazione e dei veicoli connessi e software-defined”, ha detto il CEO di ZF, Wolf-Henning Scheider, che all’inizio del prossimo anno lascerà il posto a Holger Klein.