Goodyear e ZF hanno recentemente siglato un accordo epocale per la gestione delle flotte e degli pneumatici tramite una serie di soluzioni integrate e dedicate. Abbiamo colto l’occasione per fare due chiacchiere con Philippe Colpron, Head of Aftermarket – ZF sulla portata storica di un accordo tra due colossi del settore automotive.

Da dove nasce la collaborazione con Goodyear? E perché ZF ha scelto un produttore di pneumatici come Goodyear?

Goodyear è uno dei maggiori produttori di pneumatici a livello globale, impegnato a sviluppare prodotti e servizi all’avanguardia che stabiliscono lo standard tecnologico e di prestazioni per il settore e pneumatici ad alte prestazioni e soluzioni di mobilità nel settore dei veicoli commerciali e non solo. Considerando l’ambizione di ZF nel guidare la Next Generation Mobility e nel risolvere le principali sfide del settore in materia di sicurezza, efficienza e sostenibilità per le flotte, la collaborazione con Goodyear rappresenta un’opportunità strategica per soddisfare le crescenti richieste dei costruttori di rimorchi e delle flotte di contribuire a migliorare la sicurezza dei veicoli, i tempi di attività, l’efficienza operativa e la competitività, riducendo al contempo l’impronta di carbonio e la conformità alla legislazione in evoluzione. Con questa collaborazione ZF combina il suo portafoglio completo Transics FMS con una selezione di soluzioni di mobilità Goodyear e una gamma completa di soluzioni per gli pneumatici dei veicoli commerciali ad alte prestazioni. Soluzioni che consentono di aumentare il chilometraggio, ridurre i costi del carburante e prolungare la vita utile.

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Può descriversi come funziona il sistema telematico TX-TRAILERPULSE? È in grado di comunicare con l’hardware (sensori ecc.) che raccoglie i dati dal veicolo?

Il TX-TRAILERPULSE è una soluzione di connettività IoT incentrata sul rimorchio che combina la funzionalità di tracciamento in tempo reale con ulteriori informazioni di diagnostica e salute del rimorchio, il tutto sempre a distanza e da remoto. La soluzione, la prima del suo genere, è in grado di combinare sia la tracciabilità del rimorchio che la diagnostica remota avanzata, a un costo operativo che ne permette l’implementazione su tutta la flotta e su tutti i vari tipi di rimorchio.

Il sistema può essere facilmente installato con il suo layout a due punti di alloggiamento e la connettività singola e cablata al sistema TEBS, sia come equipaggiamento originale che come opzione di retrofit per le flotte. Una volta collegato, TX-TRAILERPULSE si accende automaticamente, si connette alla rete Global Navigation Satellite System (GNSS) e Global System for Mobile Communication (GSM) attraverso il suo modulo integrato e inizia a trasmettere dati attraverso una scheda SIM incorporata. Il dispositivo è classificato IP69K per garantire la sua resistenza alla polvere, all’acqua e all’ingresso di calore e ha un range operativo compreso tra -40°C fino a +85°C. Caratteristihe che lo rendendono particolarmente adatto all’installazione esterna su rimorchi e all’uso quotidiano in ambienti che richiedono impieghi gravosi. I dati generati da TX-TRAILERPULSE possono essere ulteriormente integrati con altri sistemi software di terze parti tramite Web Services.

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Per quanto riguarda i dati, secondo lei, chi dovrebbe analizzarli e valutarli? Sarà il gestore della flotte? Avete considerato un supporto da parte di ZF per l’analisi dei dati?

Direttamente collegato al Trailer Electronic Braking System (TEBS), il TX-TRAILERPULSE cattura ed elabora i dati diagnostici del TEBS e del rimorchio tramite il portale web TX-TRAILERFIT. Questo permette di valutare la salute tecnica del rimorchio e di visualizzare le caratteristiche della diagnostica del rimorchio, compresa la traduzione del “codice di errore in linguaggio normale”, l’indicazione della causa principale e le informazioni sulla riparazione. Grazie alla natura basata sui ruoli del portale, diversi utenti con diversi “ruoli”, dalla flotta all’officina, possono accedere ai dati e ai portali separatamente o contemporaneamente. Naturalmente, ZF sfrutta la sua esperienza interna per trasformare i dati del veicolo in informazioni specifiche e significative per i diversi soggetti coinvolti nelle operazioni della flotta o nella manutenzione o riparazione del veicolo.

I vostri clienti come possono accedere alle soluzioni di gestione delle flotte? Devono acquistare un pacchetto hardware/software o devono sottoscrivere un abbonamento?

Offriamo piena flessibilità al cliente: ognuno di loro può selezionare il partner che preferisce e combinare un pacchetto di pneumatici, servizi e soluzioni in linea con esigenze specifiche. Attraverso una soluzione interoperabile e flessibile, basata su un’unica unità telematica, TX-TRAILERPULSE con marchio Transics di ZF, le flotte possono accedere ai servizi e al supporto di entrambe le aziende, compresi i dati sui pneumatici Goodyear e l’accesso completo alle soluzioni Transics Fleet Management di ZF, TX-TRAILERFIT e TX-CONNECT. E, proprio perché i clienti sono liberi di scegliere l’una o l’altra azienda come fornitore, il pacchetto modulare ed estendibile permette di abbonarsi solo alle soluzioni software di cui si ha realmente bisogno. Con la possibilità di fare un upgrade qualora in futuro fossero necessari altri servizi aggiuntivi.

Parlando di sicurezza, qual è esattamente la connessione tra i dati in tempo reale e una maggiore sicurezza del conducente? Si tratta solo di conoscere lo stato di salute del veicolo?

Attraverso la sua chiara focalizzazione sulla sicurezza del veicolo, la collaborazione consentirà alle flotte e ai costruttori di rimorchi di conformarsi alle funzioni di sicurezza avanzate richieste dal regolamento generale di sicurezza dell’UE che entreranno in vigore da luglio 2022.

  • Con il monitoraggio remoto della salute del rimorchio e la gestione predittiva/proattiva dei pneumatici, la collaborazione aiuterà ad aumentare i livelli di sicurezza dei rimorchi e delle flotte. Una maggiore capacità di manutenzione proattiva e la visibilità della salute del rimorchio contribuiranno a una riduzione significativa di oltre 200mila incidenti stradali ogni anno nell’UE.
  • Il monitoraggio dell’autista permetterà alle flotte di abilitare un “comportamento di guida più sicuro” contribuendo a ridurre gli incidenti e i tempi di fermo non pianificati

Osservando gli scenari attuali del brand, ZF sta davvero spingendo sulla digitalizzazione. Parlando di camion, quale potrebbe essere il prossimo passo quando in merito alle soluzioni digitali dal mondo ZF?

La digitalizzazione e l’intelligenza dei dati continueranno a giocare un ruolo chiave nel settore dei trasporti, aiutando a guidare la roadmap verso veicoli più intelligenti, che a loro volta daranno un apporto fondamentale all’ecosistema dei trasporti, consentendo di prendere decisioni di trasporto più intelligenti, contribuendo a una mobilità più sicura e più verde.

I dati a disposizione dei gestori delle flotte sono stati storicamente frammentati (più dispositivi telematici su un veicolo) e di difficile accesso (cruscotti diversi e non connessi tra loro). Questo ha portato a difficoltà nello sfruttare le opportunità di trasformazione digitale disponibili per fornire servizi migliori, come l’automazione dei processi, la digitalizzazione dei flussi di informazioni e ora lo sfruttamento di operazioni più intelligenti, oltre a rendere più difficile ottenere la visibilità degli indicatori sull’impatto ambientale e sugli standard normativi.

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