Volvo Trucks lancia un nuovo corso dedicato al cava cantiere
Volvo Trucks ha deciso di lanciare un nuovo corso dedicato ai propri clienti nel segmento cava cantiere, per aiutarli a sfruttare appieno le diverse tecnologie di ultima generazione implementate sui veicoli dedicati FMX e FH. Volvo Trucks ha una lunga tradizione nel segmento cava cantiere, e i veicoli della gamma FMX sono l’ultima espressione in […]
Volvo Trucks ha deciso di lanciare un nuovo corso dedicato ai propri clienti nel segmento cava cantiere, per aiutarli a sfruttare appieno le diverse tecnologie di ultima generazione implementate sui veicoli dedicati FMX e FH.
Volvo Trucks ha una lunga tradizione nel segmento cava cantiere, e i veicoli della gamma FMX sono l’ultima espressione in ordine di tempo di questa vocazione, progettati per trasportare carichi pesanti in condizioni difficili mantenendo inalterati la sicurezza e il comfort di guida per gli autisti. Tali mezzi sono dotati di tecnologie avanzate che devono essere necessariamente conosciute da chi li conduce, per sfruttarne le potenzialità ed evitare rotture legate, per esempio, a stili di guida sbagliati.
Il nuovo corso di formazione combina una parte tecnico-teorica e una parte pratica. Nella prima, vengono illustrate le caratteristiche distintive dei veicoli; nella seconda gli autisti testano sul campo le conoscenze apprese attraverso sessioni di guida su percorsi misti, per riprodurre le condizioni abituali con le quali si confronta tutti i giorni chi conduce questa particolare tipologia di automezzi, con prevalenza di guida in fuoristrada. I veicoli FMX sono infatti costruiti per eseguire incarichi impegnativi in qualsiasi tipo di ambiente, e possiedono le caratteristiche giuste per portarli a termine.
Cava cantiere, focus sull’I-Shift e sul Controllo Automatico della Trazione
Chi partecipa al corso scopre, ad esempio, come sfruttare al meglio I-Shift con primini, il cambio automatizzato progettato da Volvo Trucks che aiuta ad effettuare ripartenze in salita con un carico pesante su pendenze superiori al 10 per cento o su terreni molto dissestati. Questa particolare tecnologia permette di ridurre fino al 75 per cento la sollecitazione sulla frizione, evitando usure precoci o riparazioni superflue.
Il corso illustra inoltre il funzionamento e l’uso corretto del Controllo Automatico della Trazione sui veicoli a trazione integrale e del sistema di bloccaggio del differenziale automatico, con l’obiettivo di garantire sempre la massima operatività del veicolo con minore stress per l’autista, riducendo nel contempo le sollecitazioni meccaniche sul veicolo e consentendo la massima efficienza nei consumi. A questo si aggiunge l’approfondimento su Volvo Dynamic Steering, la funzionalità che agevola la sterzata e assorbe i colpi sul volante provocati dalle irregolarità dei fondi stradali sconnessi.
Cava cantiere, dove lo stile di guida fa più la differenza
Matteo Bindocci, di F.B Srl, azienda di autotrasporti di Siena, tra i primi a partecipare al corso e a sperimentare i benefici della formazione sulla produttività, afferma: “Guido un FMX 500, spesso con spazi di manovra ridotti e strade con sfondo sterrato. Conoscevo solo in parte la tecnologia di cui è dotato il mio veicolo, di conseguenza non riuscivo a sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità. Dopo il corso, sono migliorati tanti aspetti legati alla guida e all’operatività, non da ultimo un miglioramento nei consumi di carburante”.
Condivide la stessa opinione Mauro Gai, responsabile fiorentino del Consorzio CARS, che aggiunge: “Operando su percorsi misti, ho scelto un FH 6×2 equipaggiato con le stesse tecnologie presentate durante il corso. Anche io non le conoscevo in modo approfondito e non riuscivo a coglierne tutti i vantaggi. Ora posso mettere in pratica quanto appreso con innegabili effetti positivi sul mio lavoro“.