Volvo Connected Safety, se camion e auto parlano la stessa lingua
Volvo Trucks presenta Connected Safety, un servizio basato sulla condivisione dati cloud che consente ai camion e alle automobili Volvo di scambiarsi automaticamente avvisi sulle situazioni di pericolo. Precisamente, la versione di Connected Safety per auto è stata lanciata da Volvo Cars nel 2016 e ora è arrivato il momento dell’introduzione anche sugli autocarri della Casa […]
Volvo Trucks presenta Connected Safety, un servizio basato sulla condivisione dati cloud che consente ai camion e alle automobili Volvo di scambiarsi automaticamente avvisi sulle situazioni di pericolo. Precisamente, la versione di Connected Safety per auto è stata lanciata da Volvo Cars nel 2016 e ora è arrivato il momento dell’introduzione anche sugli autocarri della Casa di Göteborg.
“Una maggiore collaborazione tra vari operatori è uno dei fattori essenziali per incrementare il livello di sicurezza su strada – ha dichiarato Carl Johan Almqvist, Traffic and Product Safety Director Volvo Trucks – Se aumenta il numero di veicoli in grado di scambiarsi informazioni sul traffico in tempo reale, il rischio di incidenti si riduce. Connected Safety apre una porta sul futuro e ci auguriamo che altri costruttori di veicoli aderiscano all’iniziativa“.
Volvo Connected Safety, basta una ‘sfanalata’
“Un veicolo fermo sul ciglio della strada in condizioni di scarsa visibilità rischia di essere tamponato, con conseguenze anche gravi. L’invio di un avviso preventivo consente a tutti gli autisti di auto e camion che circolano nelle vicinanze, di ridurre la velocità, adeguare l’andatura ed evitare collisioni – ha spiegato Carl Johan Almqvist – Connected Safety è stato sviluppato allo scopo di inviare avvisi ai veicoli connessi al servizio e presenti nelle vicinanze, ogni qual volta un autista attiva le luci di segnalazione. A lungo termine, questo servizio basato su cloud potrà essere ampliato introducendo ulteriori funzionalità”.
“Dal momento che le tecnologie sono sempre più avanzate e il numero di veicoli connessi è in aumento, la disponibilità di informazioni in tempo reale sarà un alleato prezioso per i vari sistemi intelligenti dedicati alla sicurezza e al supporto degli autisti attualmente presenti nei nostri veicoli – ha affermato Emanuele Piga, Director Customer Solutions & New Services Development di Volvo Trucks – Connected Safety segna l’inizio di una nuova fase nel nostro impegno per promuovere una guida sicura e prevenire gli incidenti”.
Spieghiamo nel dettaglio come funziona Connected Safety. Quando le luci di segnalazione vengono attivate, il veicolo invia al servizio cloud di Volvo Trucks un segnale attraverso il telefono cellulare dell’autista connesso a internet. Dal cloud, le informazioni vengono inoltrate al servizio corrispondente di Volvo Cars; l’avviso viene quindi trasmesso a tutte le auto e i camion connessi in avvicinamento all’area in cui si trova il veicolo che ha attivato le luci di segnalazione.
Volvo Connected Safety, il battesimo in casa
Connected Safety può essere utilizzato sui modelli Volvo FH16, Volvo FH, Volvo FM e Volvo FMX dotati di sistema integrato per servizi e infotainment di Volvo Trucks, a seconda delle caratteristiche del veicolo e dei servizi scelti dal cliente. Volvo Cars offre Connected Safety con tutti i modelli nuovi di Volvo XC90, Volvo XC60, Volvo XC40, Volvo S90, Volvo V90 e Volvo V60.
Volvo Trucks inizierà a introdurre Connected Safety già nel corso del 2018 sui nuovi veicoli destinati al mercato svedese e norvegese, dove sia Volvo Trucks che Volvo Cars possono contare su un considerevole numero di nuove immatricolazioni ogni anno.