Verona, nello scontro frontale tra due furgoni muore un conducente. L’altro era ubriaco
Il 42enne alla guida di uno dei veicoli coinvolti è risultato positivo all'alcoltest. Ulteriore aggravante: era sprovvisto di patente, revocata più volte nel recente passato proprio per guida in stato di ebbrezza.
Un light truck e un furgone sono stati protagonisti nella mattinata del 19 ottobre di un terribile scontro frontale nei pressi di Verona, per la precisione nel quartiere di Montorio. Il bilancio, purtroppo, è di un morto e un ferito grave. L’incidente è stato con ogni probabilità provocato dallo stato di alterazione del conducente del camioncino: il 42enne alla guida, come racconta il TGR Veneto della Rai, è risultato positivo all’alcoltest. Ulteriore aggravante, era sprovvisto di patente, revocata più volte nel recente passato proprio per guida in stato di ebbrezza. L’uomo è ricoverato in ospedale, in terapia intensiva per l’aggravarsi delle sue condizioni.
Un morto nello scontro frontale a Verona
Non c’è stato nulla da fare, invece, per il conducente del furgone che ha incrociato il pirata della strada. L’uomo, 61 anni e originario dello Sri Lanka, stava consegnando il pane in alcuni negozi. Le ferite riportate nello schianto sono state fatali. Adesso il 42enne che ha provocato lo scontro frontale dovrà rispondere di diverse accuse, tra cui naturalmente quella di omicidio stradale.