UPS ha annunciato che la società celebrerà la Giornata Mondiale dell’Ambiente, fissata il 5 giugno, raddoppiando durante il mese di giugno le compensazioni di carbonio di tutti i pacchi spediti attraverso il proprio programma “carbon neutral”, un progetto finalizzato a controbilanciare l’impatto stimato delle emissioni di anidride carbonica di ciascuna spedizione.

Giornata Mondiale dell'Ambiente

L’iniziativa per la Giornata Mondiale dell’Ambiente

L’iniziativa lanciata da UPS permette ai clienti di aggiungere una modica cifra al costo della spedizione, per controbilanciare l’impatto delle emissioni prodotte dal “viaggio” dei propri pacchi: in questo verranno finanziati i progetti UPS internazionali votati alla sostenibilità che comprendono attività come riforestazione, distruzione dei gas delle discariche e trattamento delle acque di scarico.

Per tutto il mese di giugno UPS raddoppierà questa cifra, permettendo così al cliente di risultare “carbon negative”. La tariffa forfettaria per pacco del sevizio opzionale è di 0,10 euro per le spedizioni nazionali, di 0,20 euro per quelle dirette all’interno dell’UE e per spedizioni UPS Standard dirette in Liechtenstein, Norvegia e Svizzera e di 0,55 euro per tutte le altre spedizioni internazionali.

Il programma “Carbon Neutral”, per la riduzione delle emissioni inquinanti

“Non esiste modo migliore di celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente se non promuovendo azioni in grado di aiutare il pianeta” ha esordito Suzanne Lindsay-Walker, Chief Sustainability Officer (CSO) e Vice President of Environmental Affairs di UPS. “UPS punta a creare una maggiore conoscenza della sua opzione di spedizione carbon neutral in modo che altri clienti ne usufruiscano, contribuendo così a sostenere programmi di riduzione delle emissioni di CO2 su larga scala e diminuire l’impatto totale generato sull’ambiente dalle emissioni delle spedizioni”.

UPS ha lanciato il programma carbon neutral nel 2010 e ha compensato oltre 60 milioni di pacchi all’anno per i suoi clienti, ovvero più di 100.000 tonnellate metriche di carbonio compensate ogni anno. L’opzione carbon neutral di UPS è verificata dalla Société Générale de Surveillance (SGS), un’azienda di ispezione, test e verifica. Il processo di compensazione delle emissioni di carbonio viene inoltre certificato da The Carbon Neutral Protocol di Natural Capital Partners.

L’impegno per la sostenibilità

L’iniziativa “carbon neutral” non è l’unico modo con cui il colosso delle spedizioni cerca di ridurre il proprio impatto sull’ambiente: tra gli altri si annoverano le iniziative dedicate alla logistica dell’ultimo miglio come UPS Access Point, sedi locali nelle quali possono essere fatte possono essere fatte consegne cumulative per diversi clienti, evitando molteplici tentativi di consegna a una singola abitazione; o il programma Eco Responsible Packaging con il quale UPS può analizzare l’impatto delle emissioni di carbonio dei clienti che decidono di aderire; l’ottimizzazione dei resi grazie alla collaborazione con la società Optoro.

Un impegno, quello di UPS, concretizzatosi con investimenti di oltre 1 miliardo di dollari in carburante alternativo e veicoli tecnologicamente avanzati, oltre che nelle infrastrutture di supporto. L’annuncio della collaborazione con la start-up Arrival a gennaio, produttrice di veicoli elettrici, è solo l’ultimo tassello di questo percorso.

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