UNRAE, mercato trailer in crescita sia a giugno (+19%) che nel primo semestre 2022
Nonostante i buoni risultati delle immatricolazioni, l’UNRAE chiede al Governo interventi di semplificazione che rendano più accessibili i contributi anche per il comparto dei mezzi trainati. Le parole del presidente Starace.
Secondo i dati diffusi da UNRAE, il mercato dei trailer (rimorchi e semirimorchi) in Italia si conferma in crescita nel mese di giugno (+19,1%). Una crescita che interessa l’intero primo semestre dell’anno (qui i dati di maggio), con immatricolazioni in aumento del 10,6% rispetto a un anno fa. In valori assoluti, a giugno 2022 sono stati immatricolati 1.522 rimorchiati contro i 1.278 del giugno 2021. Dal dal 1° gennaio di quest’anno, invece, sono stati immatricolati 8.743 rimorchi e semirimorchi, oltre 800 in più rispetto al medesimo periodo del 2021.
Mercato trailer: il commento di Starace (UNRAE)
“Con i risultati del mese di giugno ancora in positivo, il comparto dei trainati sembrerebbe essere meno soggetto alla volatilità che ha contraddistinto sinora il settore, sebbene bisognerà attendere ancora i prossimi mesi affinché si possa definire un chiaro trend positivo per l’anno in corso”, ha commentato Paolo A. Starace, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE. “Ricordiamo che, in merito agli incentivi erogati dal MIMS come da Decreto Ministeriale n. 459/2021, che prevedevano 5 milioni di euro nel primo periodo di incentivazione per il rinnovo del parco dei trainati, i fondi sono andati esauriti in soli 4 secondi a fronte di richieste pari al 462,6% delle risorse stanziate”, osserva Starace.
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Alla luce delle chiare e manifeste difficoltà nell’erogazione dei sostegni pubblici al settore dell’autotrasporto attraverso il meccanismo del “click day”, già più volte denunciate dall’intera filiera, l’UNRAE chiede al Governo interventi di semplificazione che rendano più accessibili i contributi anche per il comparto dei mezzi trainati. “Al fine di non vedere esclusa buona parte delle imprese che investono in nuovi veicoli, è auspicabile per il futuro una revisione della modalità di accesso ai contributi, così come un incremento dei fondi stanziati”, ha aggiunto Starace.