Traffico Liguria.

“La situazione della viabilità sulle autostrade liguri è ormai insostenibile e il prezzo di un sistema al collasso ricade sulle spalle degli autotrasportatori”.

Lo dichiara Unatras, l’Unione delle associazioni delle imprese di autotrasporto, in una nota diffusa da Conftrasporto (tra le associazioni che ne fanno parte). Dichiarazione arrivate in seguito alla grave situazione che si sta registrando da ormai troppo tempo lungo le strade e autostrade della Liguria.

Le promesse del Mit sul completamento dei cantieri più critici entro il 10 luglio, a quanto pare, non hanno suscitato l’effetto sperato. Il mondo associativo è critico su tutta la linea.

Proprio per questo motivo secondo Unatras “il settore dell’autotrasporto sta pagando un caos normativo inaccettabile. Caos generato da scelte senza senso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Loro impongono solo alla Liguria e al concessionario autostradale che gestisce il maggior numero di gallerie nella Regione di concentrare un numero elevatissimo di cantieri in pochi giorni”.

traffico liguria

Traffico Liguria, caos normativo inaccettabile per autotrasporto

“Gli operatori del trasporto denunciano una situazione non più sostenibile sulle autostrade della Liguria – prosegue la nota – dove in poche settimane si sono moltiplicati i cantieri. Si tratta di un caso unico di applicazione senza criterio di una normativa obsoleta ed evidentemente inadeguata. Una normativa che sta generando conseguenze profonde su un comparto che rappresenta un pilastro per l’economia nazionale”.

“La situazione rappresenta un paradosso ingiustificabile e va risolta con gli strumenti normativi adeguati. Il MIT decida di adottarli per fare chiarezza, dettando modalità e tempistiche sostenibili per eseguire i doverosi controlli alle infrastrutture. Questo, senza pregiudicare l’operato di chi, come gli operatori del settore del trasporto su gomma, percorre quotidianamente le stradali e autostradali per prestare un servizio essenziale alla collettività, mai arrestato nemmeno durante il lockdown”.

Appello al Mit, serve “un intervento risolutivo”

Adottare, in un lasso di tempo ristretto, soluzioni mai sperimentate prima, soprattutto dopo un periodo estremamente complicato per l’Italia quale è stato quello trascorso durante il lockdown, con la ripresa del traffico. Tutto ciò, ribadisce Unatras, è impossibile che risolva la situazione del traffico Liguria.

A tale proposito serve un intervento urgente del Ministero competente. Un intervento che possa finalmente “mettere fine a una situazione divenuta inaccettabile, garantendo la sicurezza delle opere ma anche della circolazione e liberando le arterie per consentire che il Paese continui a muoversi”.

“Questo vale non solo per la Liguria, ma anche per altre regioni” – avvisa infine l’Unione delle associazioni.

La A14, ad esempio, in questi giorni si è trasformata in un calvario, con tempi biblici di percorrenza e un danno economico e d’immagine pesantissimi, sia per quanto riguarda il traffico merci che sul piano turistico.

In un momento che dovrebbe essere di ripresa, l’impegno per la promozione turistica delle località che insistono lungo la A14 è di giorno in giorno vanificato da una situazione che ha dell’incredibile.

Ci stiamo facendo male da soli”. E il rischio che il dolore provocato diventi irreparabile per tutto il Sistema Paese è realmente concreto.

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