Ad agosto il traffico camion sulla rete stradale Anas risulta in calo: ciò è dovuto in particolar modo all’effetto dei divieti di circolazione estivi che proprio ad agosto, in concomitanza dell’esodo e del controesodo, si inaspriscono abitualmente.

Dunque, un calo largamente previsto quello della viabilità dei veicoli pesanti. Calo che, però, non va ad intaccare il trend positivo del traffico generale rispetto al mese precedente, in costante crescita dopo il lockdown.

Volumi di crescita che restano modesti a livello nazionale, ma che a livello regionale, e soprattutto al Sud, registrano un vero e proprio boom. Questo, anche per quanto riguarda il traffico camion, qui in decisa controtendenza rispetto ai valori nazionali. Ancora lontani i valori dello stesso periodo dello scorso anno. Segno, quest’ultimo, che ancora una volta dimostra quanto gli effetti del Covid-19 saranno di lunga durata.

traffico camion

Traffico camion in calo. Ma l’andamento totale del traffico è positivo

Sull’intero territorio nazionale si riconferma la crescita rispetto ai mesi precedenti seppur con numeri più modesti. Rispetto a luglio 2020, l’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) segna un positivo +2% sui veicoli totali. Nel dettaglio, sempre agosto rispetto a luglio, il traffico feriale è aumentato del 4% mentre quello prefestivo del +5%. Stabile invece il traffico festivo. Calo fisiologico per il comparto dei veicoli pesanti (-20%) dovuto in parte al blocco nei fine settimana durante il periodo di esodo estivo.

Continua, e non senza sorprese, la crescita del traffico nel Mezzogiorno lungo la rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo FS Italiane). Ad agosto infatti è proprio il Sud l’area con le migliori performance di traffico dei veicoli totali a paragone con luglio 2020: l’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) dell’Osservatorio del traffico Anas segna un’impennata del +26% (quando già il traffico a luglio era aumentato del 23% rispetto a giugno). In particolare, in ambito regionale a segnare i maggiori incrementi sono la Calabria (+30%), la Basilicata (+19%), la Puglia (+15%), la Campania e la Sicilia (entrambe +10%).

Rispetto al 2019 i dati sono ancora negativi

“Complessivamente il mese appena concluso – viene sottolineato nella nota Anas – rispetto ad agosto 2019, vede una flessione del traffico pari al -6%, ma si distingue ancora una volta il Sud con un +1%. Il calo è più contenuto se si prende in considerazione il segmento dei veicoli pesanti (-1%), che registra comunque un deciso +8% nel Meridione.

Le arterie stradali più trafficate

L’arteria più trafficata della rete Anas resta sempre il Grande Raccordo Anulare di Roma. Sabato 1 agosto è stato rilevato il passaggio di oltre 145mila veicoli.  Considerevoli anche i passaggi lungo alcune arterie del Sud:

  • la A2 “Autostrada del Mediterraneo” domenica 16 agosto ha registrato a Salerno, in Campania, il passaggio di circa 109mila veicoli
  • la strada statale 121 “Catanese” venerdì 7 agosto a Motta Sant’Anastasia, nella città metropolitana di Catania, segna oltre 68.500 veicoli
  • la strada statale 131 dir “Carlo Felice” martedì 4 agosto a Cagliari circa 61mila veicoli
  • la strada statale 379 “di Egnazia e delle Terme di Torre Canne” sabato 22 agosto a Fasano, in provincia di Brindisi, circa 59mila veicoli.
  • Al Nord è invece la strada statale 36 “Del Lago di Como e dello Spluga” a rilevare il 22 agosto oltre 66mila veicoli di rientro a Lecco”.

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