Nuovi prodotti e un brand dedicato, Thermo King punta forte sull’elettrificazione. Intervista a Francesco Incalza

Oltre a mettere in mostra i nuovi prodotti, a Solutrans 2021 Thermo King ha presentato la strategia aziendale in tema di elettrificazione, ritenuta da Francesco Incalza, presidente di Thermo King Emea da due anni e mezzo, cruciale per il futuro del trasporto refrigerato. E vero una graduale ma decisa elettrificazione vanno le ultime proposte lanciate dallo specialista del trasporto refrigerato, parte del gruppo Trane Technologies.

A cominciare dai nuovi arrivi nella gamma di soluzioni ibride per la refrigerazione di semirimorchi Advancer, che beneficiano della tecnologia elettrica Frigoblock. Advancer Hybrid è ora disponibile per l’intera gamma Advancer, dalla A-360 alla A-500 Whisper Pro. Inoltre, l’unità presenta soluzioni di connettività disponibili di serie, basate sulla funzione geo-fencing permette di passare automaticamente alla modalità elettrica ibrida quando si entra in una zona predefinita, dando la possibilità di effettuare consegne senza restrizioni di giorno e di notte, nel rispetto delle normative in tema di sostenibilità.

In mostra le soluzioni Thermo King

Il marchio Frigoblock di Thermo King era rappresentato dall’unita di refrigerazione full-electric FK2 pensata nello specifico per la distribuzione urbana, in grado di operare sia con veicoli diesel che con veicoli elettrici, rendendo in quest’ultimo caso totalmente a zero emissioni la distribuzione in città. Grazie all’alternatore di trazione Frigoblock si può massimizzare l’energia generata dal motore del veicolo, a vantaggio dell’efficienza del carburante anche su camion diesel.

A incuriosire è però soprattutto la tecnologia AxlePower, ottenuta grazie alla collaborazione con Bpw, il cui assale ePower contribuisce a trasformare l’energia generata in fase di frenata e decelerazione del veicolo in fonte di alimentazione per le unità di refrigerazione dei semirimorchi. L’energia recuperata viene immagazzinata in una batteria ad alta tensione e riutilizzata per il mantenimento della temperatura, con l’ulteriore vantaggio di essere completamete indipendente dal trattore. «Unendo la nostra esperienza, ricerca e sviluppo con BPW, stiamo introducendo una nuova tecnologia che trasforma l’energia normalmente persa da un semirimorchio durante il trasporto in energia pulita e sostenibile per le unità di refrigerazione del semirimorchio», ci ha detto Francesco Incalza, al quale abbiamo posto qualche altra domanda.

Come nasce la collaborazione con BPW su AxlePower?

«La partnership tra Thermo King e BPW è una collaborazione tra due aziende all’avanguardia sul mercato. Ho firmato personalmente questo accordo tre anni fa, e oggi sono contento di annunciare il lancio di una soluzione dalla portata così straordinaria in termini di innovazione e sostenibilità. Sono anche molto orgoglioso del fatto che in soli 30 mesi dalla firma dell’accordo di collaborazione siamo stati in grado di lanciare sul mercato una tecnologia così innovativa.

Grazie all’assale elettrico BPW, si produce energia quando il veicolo è in movimento o sta frenando. Attraverso il nostro sistema di batterie, l’energia prodotta è trasformata in energia elettrica a corrente alternata o continua. Le batterie fanno sia da storage, sia da fonte di energia elettrica. Funzionano mentre il veicolo è in movimento, ma possono anche essere ricaricate ‘plug-in’ durante le soste, permettendo all’unità di refrigerazione di continuare a funzionare. È un sistema realmente a zero emissioni in grado di operare con qualsiasi tipo di attrezzatura di refrigerazione».

Abbiamo parlato di batterie. Thermo King cura la fase di assemblaggio?

«Le batterie sono a tutti gli effetti un prodotto Thermo King. Noi compriamo le celle da un fornitore, ma le assembliamo internamente. Anche il cablaggio è curato da Thermo King. Per quanto riguarda la produzione elettrica, abbiamo tratto vantaggio dal know-how del brand Frigoblock e sfruttiamo il nostro centro di eccellenza. Questo know-how ci consente di farci trovare preparati per il futuro della refrigerazione, un futuro che sarà assolutamente elettrico. Non a caso stiamo lanciando un nuovo brand, ‘evolve’, per il nostro portafoglio di soluzioni elettriche. Evolve corrisponde alle esigenze dei clienti che si avviano a una transizione verso soluzioni più sostenibili per le loro flotte. Sarà una sorta di certificazione per i prodotti».

Si tratta di una linea di prodotti full electric?

Non è una linea di prodotti ma un nuovo brand che sarà una vera e propria certificazione di sostenibilità e qualità. I nuovi prodotti elettrici che lanceremo come Thermo King avranno questo bollino a garanzia di emissioni zero. È un’iniziativa che porto avanti da quando, due anni e mezzo fa, sono diventato presidente di Thermo King perché lo considero un segnale di sostegno alla società e alle generazioni future.

Il lancio del brand ‘evolve’ ha portato con sé investimenti per oltre 100 milioni di euro nello sviluppo di soluzioni elettriche. Per il 2023, Thermo King EMEA avrà un prodotto elettrico per ogni categoria e per le varie applicazioni, da quelle stradali a quelle ferroviarie o marine. Nel 2025 la stessa cosa sarà riguarderà gli Stati Uniti. Evolve è il coronamento di un percorso iniziato 10 anni fa».

Che momento sta vivendo Thermo King in Europa?

«Negli ultimi due anni abbiamo lanciato 18 nuovi prodotti sul mercato e vogliamo lanciare, anche grazie al marchio evolve, altri 24 prodotti nei prossimi due anni. Le nostre sfide, che partono dai reparti di engineering, ora hanno cadenza mensile più che annuale.

Il fatto di avere la produzione in Europa, poi, ci aiuta tantissimo. Le nostre fabbriche adesso lavorano al 100 percento della capacità, grazie anche agli ordini che riceviamo».

La scarsità di componenti a livello globale sta influendo sui ritmi di produzione e di ricerca?

«La situazione attuale incide sicuramente sulle tempistiche di immissione dei prodotti sul mercato, dal momento che i semiconduttori sono sempre più diffusi e cruciali anche per i nostri prodotti. Gli ingegneri sono alla ricerca di opzioni alternative nel processo di sviluppo: tutto questo potrebbe perfino favorire l’emergere di soluzioni innovative. In generale, posso dire che l’innovazione in Thermo King ha preso un abbrivio che forse non si era mai visto in precedenza».