TaiSan riceve 1,3 milioni di sterline per accelerare lo sviluppo delle batterie al sodio allo stato quasi solido

TaiSan, la società britannica pioniera delle batterie al sodio quasi allo stato solido per l’industria automobilistica globale, annuncia oggi di aver ottenuto 1,3 milioni di sterline, un investimento che accelererà lo sviluppo della rivoluzionaria tecnologia per veicoli elettrici a batteria (BEV).

Guidato da EIT InnoEnergy e TSP Ventures, e seguito da Heartfelt VC ed Exergon, il round pre-seed di TaiSan è sostenuto dai principali fondi strategici europei per la mobilità elettrica. Cofinanziata dall’Unione Europea, EIT InnoEnergy ha legami di investimento sia con i principali OEM automobilistici che con le gigafactory. Heartfelt VC è anche legato a uno dei principali OEM automobilistici.

L’adozione degli ioni di sodio è ampiamente considerata come uno dei prossimi grandi cambiamenti nei BEV. Questa tecnologia rivoluzionaria offre vantaggi significativi in ​​termini di costi, sostenibilità e sicurezza rispetto agli ioni di litio, con un mercato globale che dovrebbe crescere rapidamente fino a un valore di 1 miliardo di sterline entro il 2028, raggiungendo una capacità di 186 GWh/anno nel 2030.

Lanciato nel 2022 con l’obiettivo di realizzare un aumento rivoluzionario della densità energetica delle batterie al sodio per BEV, TaiSan ha sviluppato il proprio elettrolita polimerico innovativo e proprietario dotato di un anodo, utilizzando materiali sostenibili, abbondanti e rispettosi dell’ambiente su tutta la linea. Ciò ha portato a una cella con densità di energia volumetrica e gravimetrica paragonabile a una cella agli ioni di litio per autoveicoli, ma con un risparmio previsto del 20% sui costi rispetto alla chimica più comune per le batterie BEV.

La tecnologia ultra avanzata di TaiSan offre conduttività ionica standard del settore per consentire una ricarica rapida ed elevata resistenza meccanica per resistere alla crescita dei dendriti e, senza possibili perdite, nessun rischio di incendio.Combinata con un risparmio previsto del 20% sui costi rispetto alle batterie agli ioni di litio, con una densità energetica paragonabile e progettata come soluzione “drop-in” per gli impianti di produzione di batterie agli ioni di litio esistenti, l’innovazione delle batterie di TaiSan è economicamente vantaggiosa e progettata per la produzione di massa.

Il CEO di TaiSan, Sanzhar Taizhan, ha commentato: “A nome di tutto il nostro team, sono lieto di annunciare il completamento di questa raccolta fondi e vorrei ringraziare i nostri esperti investitori strategici per la loro visione e il pieno supporto. Gli ioni di sodio offrono vantaggi significativi in ​​termini di costi, sostenibilità e sicurezza per il settore dei BEV. Le innovazioni di TaiSan nei materiali elettrolitici e anodici porteranno questa tecnologia al livello successivo: le batterie diventeranno più piccole, più leggere, con la migliore densità energetica della categoria e anche importanti risparmi sui costi. Il nostro nuovo investimento ci consentirà di accelerare lo sviluppo e annunceremo alcuni risultati rivoluzionari nel prossimo futuro”.

Lowina Lundström, CEO di EIT InnoEnergy Scandinavia, ha commentato: “Per diversi anni abbiamo seguito e investito nella tecnologia agli ioni di sodio, poiché riteniamo che questa sia una delle chimiche più promettenti per le batterie. Fino ad ora, lo abbiamo considerato principalmente un’opzione per applicazioni di stoccaggio stazionario. Tuttavia, quando abbiamo scoperto TaiSan abbiamo immediatamente visto il potenziale degli ioni di sodio per passare a nuove applicazioni più impegnative come le batterie di trazione o le batterie ad alta potenzacon la squadra di Taisan.”

Il CIO di TSP Ventures, Mike Doswell, ha commentato: “Siamo incredibilmente entusiasti di far parte di questo round di investimento in TaiSan. Riteniamo che le scoperte tecnologiche di TaiSan possano sbloccare la promessa degli ioni di sodio fornendo batterie più economiche e altamente funzionali con un impatto ambientale significativamente inferiore”.