Il prossimo 13 settembre torna il Sustainable Tour. A Parma si discute di internazionalizzazione dei distretti industriali
Dopo l'evento di marzo al LetExpo incentrato sulla geopolitica, la seconda tappa del Sustainable Tour 2023 si svolgerà all'interporto di Parma mercoledì 13 settembre con inizio alle ore 15:30, presso il Centro direzionale CEPIM. L'ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Torna il 13 settembre il Sustainable Tour, ciclo di incontri ideato e organizzato da evenT per affrontare le principali questioni legate alla sostenibilità nei trasporti e nella logistica. Dopo l’evento di marzo al LetExpo incentrato sulla geopolitica, la seconda tappa del Sustainable Tour 2023 si svolgerà all’interporto di Parma mercoledì 13 settembre con inizio alle ore 15:30, presso il Centro direzionale CEPIM. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Riparte il Sustainable Tour: moderatori e relatori presenti a Parma
Il dibattito, moderato dal direttore di Vado e Torno, Maurizio Cervetto, e dal direttore di Trasportare Oggi in Europa, Luca Barassi, avrà il titolo di ‘Internazionalizzazione sostenibile dei distretti industriali’ e vedrà un parterre nutrito di relatori. A cominciare da Fabrizio Buffa, Responsabile Gamma Media e Pesante, IVECO Mercato Italia, per proseguire con Leonardo Lanzi, Presidente di Lanzi Trasporti; Marcello Mariani, Segretario generale UIR (Unione Interporti Riuniti); Giuseppina Pisaniello, Head of Specialties and Additives di Eni Sustainable Mobility; Federica Ropa, Dirigente Responsabile Area Viabilità, logistica, vie d’acqua e aeroporti Regione Emilia Romagna e Fabio Rufini, Amministratore delegato di CEPIM Interporto di Parma.
Al centro del dibattito, dunque, la funzione degli interporti, che da nodi specializzati sul trasbordo delle unità di carico da mezzi su strada a quelli su rotaia si sono nel tempo evoluti fino a diventare vere e proprie cittadelle della logistica, dove i provider di settore trovano ogni tipo di servizio necessario alla loro attività̀. Tanto che nei moderni interporti operano in concerto aziende di trasporto internazionale su strada, imprese operanti nel settore del trasporto ferroviario, autorità doganali e imprese impegnate nella distribuzione nazionale delle merci.
Il ciclo virtuoso che gli interporti sono in grado di generare a beneficio dell’economia di un territorio e di una nazione, tuttavia, deve essere bilanciato dall’attenzione alla sostenibilità, caratteristica imprescindibile oggi per garantire uno sviluppo che sia rispettoso il più possibile dell’ambiente, oltre che efficiente dal punto di vista economico.