Martedì 22 novembre torna il Sustainable Tour. Si parla di mobilità elettrica in città
Prima di voltare pagina e guardare all’edizione 2023, il Sustainable Tour 2022 celebrerà martedì 22 novembre alle ore 14:30 presso l’Auditorium Sacbo di Grassobbio (BG) il suo ultimo atto. Riprendendo e cercando di approfondire un tema caldo quando si parla di transizione energetica nella mobilità. Ecco relatori e programma.
Prima di voltare pagina e guardare all’edizione 2023, il Sustainable Tour 2022 celebrerà martedì 22 novembre alle ore 14:30 presso l’Auditorium Sacbo di Grassobbio (BG) il suo ultimo atto. Riprendendo e cercando di approfondire, con l’aiuto di ospiti d’eccezione, un tema caldo quando si parla di transizione energetica nella mobilità, e cioè il futuro prossimo del trasporto merci in città. Al centro del dibattito, temi quali economia ecologica, sviluppo sostenibile e salvaguardia dell’ambiente nel contesto di città, in Italia come in Europa, che si stanno mettendo in marcia verso una dimensione da smart city.
Al Sustainable Tour un approfondimento sull’ultimo miglio
Dunque, sempre più aziende di trasporto stanno implementando la loro flotta elettrica con veicoli che, ormai, vanno dal furgone per le consegne dell’e-commerce al trattore per combinazioni da 40 ton in grado di rifornire la GDO. Diverse realtà urbane, poi, si stanno attivando nell’implementazione di sistemi di raccolta differenziata anche con l’ausilio di mezzi a elevata efficienza: camion a doppia vasca che consentono di dimezzare il numero di passaggi raddoppiando le tipologie di rifiuti raccolti, pannelli fotovoltaici applicati a cestini stradali compattanti e, naturalmente, veicoli a trazione elettrica di grandi dimensioni, sino a 26 ton.
I relatori presenti
Al dibattito, moderato da Luca Barassi, direttore di Trasportare Oggi in Europa, e da Maurizio Cervetto, direttore di Vado e Torno, parteciperanno Alberto Iseppi, Head of eMobility, Urban and Construction di ItalScania; Massimo Revetria, Head of Business Line Light Italy Market di IVECO; Paolo A. Starace, AD di DAF Veicoli Industriali e Marzia Picciano, Public Affairs Manager di UPS. Presente anche l’Assessore alle Infrastrutture Trasporti e mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi.
A introdurre il confronto sarà una relazione introduttiva a cura di Paolo Rangoni, Referente sostenibilità della supply chain per CSCMP Italy, il Council of Supply Chain Management Professionals, associazione globale che conta oltre 8.500 membri, che darà un quadro complessivo della mobilità urbana in un contesto dominato da macro temi ineludibili come la necessità di decarbonizzare il trasporto e l’esplosione dell’e-commerce. Rangoni esaminerà anche il quadro dei potenziali attori della decarbonizzazione in Italia, cioè gli utilizzatori di veicoli la cui propensione alla transizione verso veicoli con trazioni alternative è stata sondata e dipende da una serie di variabili che vanno assolutamente affrontate. Un dato su tutti: i veicoli impegnati nelle consegne su strada aumenteranno, secondo il World Economic Forum, del 36% dal 2019 al 2030.
Cosa impedisce la transizione energetica nelle città italiane?
A stimolare la discussione penserà come di consueto il coordinatore didattico di evenT, il professor Paolo Volta, che porrà ai relatori una serie di domande, a partire dall’analisi delle criticità che rallentano, ostacolano o impediscono una reale transizione (dalla mancanza di una normativa adeguata agli incentivi inefficaci, fino alla questione della gestione delle infrastrutture di ricarica). Con l’Italia che, stando all’analisi della società britannica Uswitch, parte con l’handicap: tra le 10 città europee più “friendly” per quanto l’e-mobility nemmeno una è italiana. Milano va appena sopra la sufficienza, con il punteggio di 6,36 su 10; ben più indietro Torino e Roma. Come recuperare il gap? La quarta tappa stagionale del Sustainable Tour può fornire qualche risposta.