Germania: sì all’automazione del freno
Se i dati non arrivassero da un’istituzione seria come il Dvr, Deutsche Verkersicherheitsrat (Consiglio per la sicurezza stradale), verrebbe da pensare a uno spot a favore dei produttori di dispositivi elettronici. Analizzati a fondo i dossier dei 1.707 incidenti con feriti verificatisi in territorio tedesco e che hanno visto coinvolto almeno un mezzo pesante, i […]
Se i dati non arrivassero da un’istituzione seria come il Dvr, Deutsche Verkersicherheitsrat (Consiglio per la sicurezza stradale), verrebbe da pensare a uno spot a favore dei produttori di dispositivi elettronici.
Analizzati a fondo i dossier dei 1.707 incidenti con feriti verificatisi in territorio tedesco e che hanno visto coinvolto almeno un mezzo pesante, i tecnici del Dvr hanno hanno infatti identificato 805 casi in cui l’intervento di un dispositivo di frenata automatica, come quelli già oggi in commercio sui mezzi top di gamma, avrebbe potuto avere esiti positivi.
Caricate in un megasimulatore digitale le dinamiche degli urti, gli ingegneri tedeschi hanno provato a ripetere gli incidenti in virtuale ipotizzando che i camion coinvolti montassero un sistema anticollisione capace di ridurre la velocità in vista dell’ostacolo, oppure un dispositivo più avanzato, in grado di portare la velocità fino a zero.
Bene, facendo riferimento ai 104 casi che hanno provocato la perdita di vite umane, il sistema di primo livello avrebbe evitato 37 vittime, mentre quello più evoluto 98; analogamente, nei 701 casi che hanno visto feriti gravi, il sistema più semplice avrebbe ridotto il numero delle persone che hanno subito lesioni di 559 unità, quello più avanzato avrebbe invece ‘salvato’ 671 persone.
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