A Stoccolma (Svezia) è stato avviato uno studio pilota per sperimentare consegne notturne silenziose a sei ristoranti McDonald’s, grazie all’utilizzo di un autocarro ibrido Scania (alimentazione ad HVO combinata a trazione elettrica) di HAVI.

Autocarro ibrido Scania

Normalmente i veicoli pesanti non possono circolare nel centro di Stoccolma durante le ore notturne perché generano troppo rumore. Per questo motivo le consegne si effettuano spesso nel momento in cui i negozi e i ristoranti si preparano ad iniziare le loro attività giornaliere, cioè durante le ore di punta del mattino. Per diminuire il numero di autocarri bloccati nel traffico o che causano code, la città di Stoccolma sta ora ampliando lo studio pilota sulle consegne notturne. Consegne effettuate con l’uso di veicoli ibridi silenziosi sono possibili grazie ad una cooperazione tra la città di Stoccolma, HAVI, KTU, McDonald’s e Scania. L’iniziativa si sviluppa nel quadro del progetto UE ‘Eccentric Stockholm’.

Scania Zone, così l’ibrido si autoregola nel nome della sostenibilità

In questo test viene utilizzato un autocarro ibrido ricaricabile Scania alimentato da una combinazione di propulsione elettrica e carburante non fossile (HVO) che riduce in maniera drastica le emissioni di particolato e anidride carbonica. Il veicolo ibrido plug-in è anche connesso e dotato di tecnologia ‘geofencing’, che è in grado di adattarsi alle condizioni di guida richieste in un’area predeterminata. Queste zone virtuali del traffico possono determinare quale motore verrà utilizzato dal veicolo (elettrico o endotermico) e adattare la velocità ai limiti effettivi, offrendo ottime opportunità per ridurre le emissioni, i rumori e diminuire altre distrazioni che sono presenti nei centri cittadini.

L’autocarro ibrido può circolare in modalità completamente elettrica e silenziosa per 10 chilometri e consegnare merci in modo efficiente su strade che durante la notte sono praticamente vuote. Il consorzio impegnato nel progetto studierà quanto può essere vantaggioso per l’ambiente evitare di avere veicoli fermi in coda e disporre sempre di una buona accessibilità.

Grazie ad un’apposita stazione nelle vicinanze di uno dei ristoranti, il veicolo potrà ricaricare la batteria mentre l’operatore carica e scarica le merci e durante la sosta. Sulle tratte più lunghe, tra la città e il magazzino di partenza dell’autocarro, il veicolo può funzionare con il motore endotermico alimentato con HVO che può raggiungere una riduzione delle emissioni del 90 per cento. L’autocarro passa automaticamente alla modalità completamente elettrica e silenziosa a emissioni zero grazie a Scania Zone: questo passaggio avviene all’arrivo nelle zone urbane sensibili dal punto di vista ambientale.

“Il progetto pilota si basa su un appalto pubblico per l’innovazione che Scania si è aggiudicato e che si adatta perfettamente a noi, in quanto abbiamo già una collaborazione completa con HAVI in altre parti d’Europa proprio per l’ottimizzazione del consumo di carburante – ha evidenziato Jesper Brauer, Product Manager for Urban Trucks, Scania – Questo progetto ci offre un’eccezionale opportunità per comprovare e valutare le possibilità derivanti da un veicolo ibrido connesso, con le tecnologie disponibili qui ed ora, per permetterci di ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili”.

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