Sostegni economici al mondo dei trasporti, riunito il tavolo d’emergenza Ministero-associazioni di categoria
Ieri si è svolto un incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dedicato ai provvedimenti per i sostegni economici per i settori del trasporto e della logistica, penalizzati dall’emergenza sanitaria da Covid-19, ma rimasti operativi per la movimentazione di merci e beni essenziali in tutto il Paese. I rappresentanti delle confederazioni del settore di […]
Ieri si è svolto un incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dedicato ai provvedimenti per i sostegni economici per i settori del trasporto e della logistica, penalizzati dall’emergenza sanitaria da Covid-19, ma rimasti operativi per la movimentazione di merci e beni essenziali in tutto il Paese. I rappresentanti delle confederazioni del settore di Confetra, Confartigianato Trasporti, Aicai, Confindustria, Cna Fita, Confcooperative, Legacoop, Assarmatori, Assocostieri si sono collegati in videoconferenza con la ministra Paola De Micheli.
Sostegni economici per le imprese di trasporto, garanzie ai prestiti per migliaia di realtà
Nella nota viene sottolineato che la ministra De Micheli ha fornito rassicurazioni sui contenuti del prossimo Decreto all’attenzione del Governo, che dovrà porre le basi per la piena ripartenza dell’economia e del settore dei trasporti. Nello specifico, dopo un Consiglio dei Ministri durato un’intera giornata il 6 aprile, in serata il nuovo piano di interventi è stato illustrato dal premier Conte e dal Ministro dell’Economia Gualtieri: stanziato un fondo di 400 miliardi di euro di garanzie per i prestiti che le banche elargiranno agli imprenditori che ne faranno richiesta. Alla cifra stanziata, senza precedenti nella storia italiana, si aggiungeranno i 350 miliardi del decreto “Cura Italia”.
“Dopo aver ottenuto nel Decreto “Cura Italia” – ha ricordato la ministra – la sospensione delle imposte per tutta la filiera del trasporto e aver messo a disposizione ingenti risorse per le imprese nel secondo Decreto sul credito, le proposte del mondo del trasporto e della logistica troveranno pieno ascolto nel Decreto economico in arrivo subito dopo Pasqua. Quel provvedimento conterrà le norme per le ulteriori risposte economiche per la ripresa del settore, che in queste settimane di emergenza non ha mai smesso di operare, svolgendo un compito strategico per l’Italia, l’approvvigionamento delle merci, in primo luogo sanitarie e alimentari”.
La parola alle associazioni di categoria
“È essenziale rinnovare la proroga dei diritti differiti doganali, riaprire i magazzini merci delle imprese produttrici, tutelare il servizio di consegna dei corrieri, alleggerire gli oneri per i terminalisti portuali, rafforzare il cargo ferroviario, sbloccare i troppi nodi amministrativi che ancora gravano sull’autotrasporto. Siamo fiduciosi che coi prossimi provvedimenti tali nodi siano sciolti” sostiene Ivano Russo, direttore generale di Confetra.
Per Confartigianato Trasporti “è fondamentale attuare misure efficaci che permettano alle imprese di gestire l’emergenza”. “Apprezziamo l’approccio pragmatico impresso dalla ministra De Micheli – sottolinea il presidente Amedeo Genedani – che ha annunciato che i principali provvedimenti per la categoria saranno contenuti nel prossimo Decreto, in particolare i ristori a chi subito crolli fatturato, certezza dei termini di pagamento e la fornitura di dispositivi di protezione di difficile reperimento”.
Conftrasporto, tramite le parole del suo presidente, ha fatto sapere che “per il trasporto su gomma è stata annunciata una norma sui tempi di pagamento che entrerà nel decreto di Aprile, così come saranno anticipati i rimborsi sui pedaggi autostradali. Per i versamenti dei contributi e Iva saranno applicate le procedure come previsto per le altre imprese mentre per gli interventi bancari per la liquidità alle imprese esiste l’impegno che nelle eventualità di mancata concessione da parte delle banche, su segnalazione delle associazioni, vi sarà un intervento del Ministero”.
A margine della nota rilasciata dal Mit è stato annunciato che il tavolo si riunirà la prossima settimana per approfondire le istanze emerse durante gli scorsi giorni.