100 milioni di euro per la progettazione e lo sviluppo di uno stabilimento. Sarà di oltre 18.000 metri quadrati, per l’assemblaggio di batterie (a cui si aggiungerà un battery laboratory) a Södertälje, in Svezia.

Con il suo ultimo investimento, Scania dà un ulteriore scossone alla lunga transizione energetica in atto nel mondo automotive. I lavori di realizzazione, fanno sapere dal Grifone, andranno di pari passo con l’ampliamento della gamma elettrificata di camion, autobus. Tra cui, l’elettrico urbano Scania Citywide BEV– e motori Scania. La fase iniziale vedrà il lancio entro il 2023.

Scania
Lo Scania P 360 plug-in hybrid 6×2 e lo Scania 25 L battery electric 6×2 rigid, presentanti a settembre

Le celle Northvolt assemblate per le batterie Scania

Lo stabilimento sarà costruito adiacente allo stabilimento di assemblaggio telai di Södertälje. Si farà carico dell’assemblaggio di moduli e pacchi batterie. Lo farà partendo dalle celle realizzate nella fabbrica Northvolt a Skellefteå, sempre in Svezia. I pacchi assemblati formeranno sistemi di batterie su misura per la produzione modulare Scania.

Nel 2015, Scania ha avviato la produzione in serie di autobus ibridi. Nel 2019 è stata lanciata la prima gamma di autobus completamente elettrici. A ciò, ha fatto recentemente seguito l’introduzione del camion ibrido plug-in Scania e del camion completamente elettrico. Nel frattempo, sono in fase di sviluppo soluzioni industriali e marine, tutte rigorosamente all’insegna dell’elettrificazione. Scania aumenterà gradualmente la produzione, che si concentrerà a Södertälje.

Impiegando uno staff di 200 persone, la maggior parte delle quali assunte all’interno dell’azienda, l’impianto di assemblaggio delle batterie sarà altamente automatizzato. Dall’arrivo delle merci fino alla consegna. Il personale che si occupa degli elementi manuali dell’assemblaggio dei moduli di batteria, come il montaggio dei cablaggi, sarà formato in materia di sicurezza e protezione elettrica.

I pacchi batterie Scania saranno adattati alle diverse applicazioni e consegnati al vicino gruppo di assemblaggio dei telai, che è in fase di riorganizzazione per poter far fronte alla necessità di realizzare parallelamente  veicoli elettrici e con motore a combustione, sottolinea il gruppo.

Scania

Un nuovo laboratorio batterie

Scania ha inoltre congiuntamente annunciato un investimento di 15,5 milioni di euro in un nuovo laboratorio di batterie presso le sue strutture di ricerca e sviluppo a Södertälje, in Svezia. La costruzione dovrebbe essere completata entro l’autunno del 2021, quando il laboratorio dovrebbe essere pienamente operativo. Il laboratorio conterrà tre sale di prova di 250 metri quadrati per celle, moduli e pacchi batteria.

Il laboratorio si concentrerà principalmente sulla valutazione delle prestazioni delle batterie e della durata di vita in condizioni climatiche variabili da -40°C a 70°C. Gli ingegneri di Scania esamineranno e identificheranno le migliori condizioni operative della batteria per quanto riguarda, ad esempio, il setpoint di temperatura, lo stato di carica e il profilo di potenza di carica per un utilizzo personalizzato volto all’ottimizzazione della durata della batteria in base alle esigenze del cliente.

Il nuovo laboratorio per le batterie integrerà una struttura più piccola con una camera climatica per il test dei pacchi batterie. Con questo laboratorio, Scania può testare le prestazioni dei pacchi batteria su autocarri elettrici e autobus in funzione senza rimuovere le batterie.

“Con l’accelerazione del ritmo di sviluppo, il laboratorio rafforzerà la nostra capacità di dimensionare correttamente le batterie per ogni applicazione“, afferma Claes Erixon, Responsabile Ricerca e Sviluppo di Scania. “Abbiamo una tabella di marcia ambiziosa davanti a noi per il lancio annuale di nuovi e aggiornati prodotti elettrici con i relativi servizi di batterie. Questo sottolinea la necessità di competenze e conoscenze di livello mondiale nell’uso delle batterie e nell’ottimizzazione del ciclo di vita. Scania continuerà a investire in competenze sia nelle proprie attività che attraverso importanti partnership”.

Scania: il nostro obiettivo è quello di guidare l’elettrificazione

Per quanto riguarda i progetti per la costruzione dell’impianto di assemblaggio di batterie, ecco quanto afferma Ruthger de Vries, responsabile della produzione e della logistica di Scania.

“Questa è una manifestazione tangibile della nostra determinazione ad assumere un ruolo guida nell’elettrificazione dei veicoli pesanti, necessaria per adempiere al nostro impegno verso gli obiettivi climatici. La gestione di un impianto di assemblaggio di batterie in loco è un prerequisito per la produzione su larga scala di veicoli elettrici e colloca chiaramente Scania come parte della value chain della produzione di batterie. L’elettrificazione trasformerà i trasporti e quest’ultimo investimento nelle attività di Scania a Södertälje rafforzerà ulteriormente la Svezia come centro di innovazione all’avanguardia nell’ambito dell’elettrificazione dei veicoli pesanti”.

In primo piano

Articoli correlati