Scania investe 94 mln € nella costruzione di una nuova pista di prova per veicoli autonomi e elettrificati
L'impianto sorgerà a Södertälje, cittadina svedese dove il produttore di veicoli pesanti ha la sua sede principale
Nel solco delle spinte propulsive che vedono i veicoli pesanti elettrici ed autonomi come centrali per la mobilità commerciale del futuro, Scania ha annunciato l’arrivo di ulteriori investimenti presso il centro operativo di Södertälje, cittadina nel sud della Svezia (non lontano dalla capitale Stoccolma), in cui ha sede il suo quartier generale globale. Nello specifico il Grifone ha previsto la costruzione di un nuovo centro di prova, a cui sarà affiancata una pista dedicata ai test, in cui mettere alla frusta le nuove soluzioni propulsive e tecnologiche dei veicoli pesanti.
L’investimento di circa 975 milioni di corone svedesi (pari a circa 94 mln €) nel nuovo impianto di prova arriva a margine del completamento di una nuova fonderia e di un nuovo centro per la produzione su larga scala delle batterie. Gli investimenti, oltre alla creazione del nuovo polo, porteranno al potenziamento di quelli già esistenti, utilizzati fino ad ora per la messa a punto dei veicoli pesanti alimentati a diesel, tra cui rientra anche la nuova gamma di Scania Super.
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“La nostra ambizione è di essere leader nell’elettrificazione dei veicoli pesanti e di rafforzare la nostra capacità nei veicoli autonomi nel tempo. Ci vorranno grandi investimenti per rimanere all’avanguardia. Stiamo valutando ed esaminiamo costantemente la possibilità di costruire una pista di prova adattata ai veicoli futuri per soddisfare la domanda di veicoli autonomi e di elettrificazione che vediamo essere in arrivo”, ha sottolineato Anders Williamsson, responsabile delle operazioni industriali di Scania.
“Continuiamo a investire localmente a Södertälje, per essere vicini all’intera catena di produzione, sviluppo e test. È vitale per Scania, ma anche importante per il cluster di veicoli nella grande regione di Stoccolma e per la capacità della Svezia di essere leader nello sviluppo di soluzioni di trasporto sostenibile”, ha poi ribadito Williamsson. Se la domanda di Scania al consiglio amministrativo della contea (Länsstyrelsen) sarà accettata, i lavori dovrebbero partire nel corso del 2022, e si protrarranno almeno fino al 2026.