Sardegna, pubblicato bando per patenti e CQC. Disponibili fino a 3.500 € a persona
Zedda: “Risposta al fabbisogno delle aziende di trasporto e opportunità formativa per chi cerca lavoro”
La Regione Sardegna si schiera a fianco dell’autotrasporto merci. In una nota rilasciata dalla stessa giunta regionale è stata infatti annunciata la partenza, con la pubblicazione dell’avviso da parte dell’Agenzia regionale per il Lavoro, del primo bando per l’acquisizione e il rinnovo delle patenti C E CQC, D E CQC ED E, con l’introduzione di criteri equi e oggettivi per i voucher. Una mossa che da una parte intende favorire l’ingresso dei giovani all’interno del settore, alla luce della preoccupante carenza di autisti che, di anno in anno, si fa sempre più preoccupante; dall’altra un chiaro aiuto nei confronti delle imprese che puntano sulla formazione e sulla sicurezza, in vista anche delle difficoltà che hanno investito il settore con il caro-carburanti schizzato alle stelle tra febbraio e marzo.
Il voucher andrà a coprire il costo necessario per il conseguimento o l’eventuale rinnovo di una o più delle sopracitate patenti e relative qualificazioni per un importo massimo di 3.500 euro. Potranno presentare domanda i disoccupati e le disoccupate con Dichiarazione di immediata disponibilità, DID, già in possesso almeno di una patente superiore C o D. A questo primo bando ne seguiranno altri finalizzati ad abbracciare l’intero bacino di interessati andando a ‘recuperare’ anche gli esclusi. È quindi una prima azione della Regione volta a soddisfare una esigenza particolarmente sentita.
Regione Sardegna, al via il bando per la formazione nell’autotrasporto. I commenti
“Abbiamo introdotto nel bando alcuni importanti parametri di equità sociale e giustizia e, come promesso, oggi siamo pronti ad accogliere le domande per dare un’altra risposta concreta a chi è in cerca di lavoro”, ha spiegato l’Assessore del Lavoro, Alessandra Zedda illustrando la misura studiata e programmata dall’Assessorato, in collaborazione con Aspal, per favorire l’occupazione e generare nuove opportunità attraverso percorsi formativi mirati. L’elenco dei beneficiari verrà infatti individuato in base all’ISEE, attribuendo (a parità di reddito) quale requisito preferenziale la minore età anagrafica.
“Con questi criteri privilegiati il beneficio regionale verrà destinato ai segmenti di popolazione in condizione di maggiore bisogno con evidenti ricadute di carattere sociale ed economico”, ha poi concluso l’Assessore Zedda parlando di una “misura importante e capace di far realmente incontrare domanda e offerta dando una risposta concreta al fabbisogno delle aziende di trasporto e logistica e offrendo nuove possibilità formative a chi in questo momento non ha un lavoro stabile”.