Rottamate le schede carburante; strada libera per le DKV Card
Chi ne mastica di fisco probabilmente già lo sa: dal 1° luglio 2018, se il pagamento del rifornimento carburante avviene in contanti e utilizzando una classica scheda a timbri cartacea, non sarà più possibile dedurre i costi relativi all’acquisto di carburante per autotrazione, né detrarre la corrispondente imposta sul valore aggiunto. Inoltre, per richiedere il rimborso, sarà […]
Chi ne mastica di fisco probabilmente già lo sa: dal 1° luglio 2018, se il pagamento del rifornimento carburante avviene in contanti e utilizzando una classica scheda a timbri cartacea, non sarà più possibile dedurre i costi relativi all’acquisto di carburante per autotrazione, né detrarre la corrispondente imposta sul valore aggiunto. Inoltre, per richiedere il rimborso, sarà necessario abbinare al rifornimento una fattura elettronica.
Tutto in regola con le DKV Card
Quindi? Un motivo in più per passare alle carte elettroniche professionali DKV Card, in grado di soddisfare tutte le condizioni previste dalla legislazione italiana in materia di detraibilità e rimborso dell’IVA sull’acquisto di carburante e lubrificanti, oltre a rappresentare uno strumento decisamente più comodo, flessibile, completo e sicuro rispetto ad altre forme di pagamento elettronico.
DKV Card, i vantaggi del network multi-brand
DKV Euro Service può vantare il network multi-brand più esteso d’Europa che solo in Italia conta oltre 7.000 stazioni di servizio. Ogni rifornimento è tracciato e visibile nel proprio profilo online, per la massima sicurezza e praticità. Il sistema genera un’unica fattura elettronica riepilogativa bimestrale, semplice e precisa da DKV.