Renault Trucks D Wide 320, quel medio pieno di sostanza. La nostra prova
Un nuovo design interno più ergonomico, tanta connettività, un ricco bouquet di sistemi di sicurezza e una cinematica collaudata. Produttività ed efficienza non sono un optional con il Renault Trucks D Wide model year 2020, fresco di premiazione nella categoria “Distribution” del Sustainable Truck of the Year, il nostro riconoscimento per i camion più green […]
Un nuovo design interno più ergonomico, tanta connettività, un ricco bouquet di sistemi di sicurezza e una cinematica collaudata. Produttività ed efficienza non sono un optional con il Renault Trucks D Wide model year 2020, fresco di premiazione nella categoria “Distribution” del Sustainable Truck of the Year, il nostro riconoscimento per i camion più green ormai alla sua quinta edizioni.
Renault Trucks D Wide 320, anche la pioggia non lo ferma
Quando al volante di un truck il meteo ci mette lo zampino scaricando abbondanti secchiate d’acqua, le cose si complicano. A meno che non si abbia tra le mani un Renault Trucks D Wide. Sì, perché in questo caso, il medio per la distribuzione della Losanga ha la capacità (e il merito) di passare sopra i capricci del tempo. E lo fa come nulla fosse, con disinvoltura e in tutta sicurezza. Mostrando così doti e qualità da autentico leader.
Lo raccontano i numeri, e ancora prima, una volta tanto, le sensazioni.
Sensazioni che, chilometro dopo chilometro, si fanno certezza in una giornata, quella del test di Vado e Torno, climaticamente difficile. Efficienza e rendimento, comfort e sicurezza, non sono per il D Wide 320 uno slogan. Come è ampiamente dimostrato anche dai grafici tecnici e di rendimento disponibili sul numero di Vado e Torno di novembre per l’approfondimento.
Per la distribuzione ma con una dotazione da ammiraglia
Ci sta che nell’ambito dell’evoluzione il model year 2020 del medio francese abbia spostato più in alto l’asticella. Meno scontato, invece, ritrovarsi fra le mani un veicolo che, all’accentuata ergonomia e funzionalità del design degli interni, dove spicca la plancia di bordo ridisegnata cui si accompagnano una serie di soluzioni finalizzate a semplificare e rendere più agevole il lavoro dell’autista (dall’organizzazione dei comandi in plancia all’apertura in orizzontale del vetro sul lato passeggero fino al tettuccio elettrico e ai capienti e pratici due vani portaoggetti da 50 litri), aggiunga con la connettività di serie (quindi la piena compatibilità con la piattaforma Optifleet per la gestione della flotta), il peso specifico di una dotazione, in particolare in termini di sistemi di sicurezza, più da pesante stradale che da specializzato per la distribuzione urbana e regionale.
Di serie il Cruise control adattivo
La lista disponibile al riguardo, anche pescando dai pack Comfort, Protect, Fuel Eco Optiroll, è lunga: si va dal Cruise adattivo (di serie su tutti i D e D Wide) che gestisce automaticamente accelerazione e frenata mantenendo la corretta distanza dal veicolo che precede, al pacchetto di sistemi che ben conosciamo (Ebs, Asr, Esc, Aebs, Hsa) fino alle luci a Led posteriori e alla porta ad alta visibilità Vision sul lato passeggero. Cosa immaginare di più?
La meccanica del Renault Trucks D Wide 320
È la perfetta intesa tra cambio Optidriver, motore, cruise adattivo e Optiroll Aspingere il D Wide due assi di 18 ton con interasse di 5.800 mm della prova (non l’unico, visto che i cabinati 4 per 2 offrono ben 14 lunghezze di passo tra 3.500 e 6.800 mm), è il 7,7 litri Dti 8 di 320 cavalli. Si tratta della declinazione più muscolosa tra le tre proposte con questo 6 cilindri (250 e 280 cv le altre), che il medio della Losanga affianca alle potenze di 380 e 430 cavalli ricavate dal fratello maggiore 10,8 litri Dti 11.
Dotato di turbo a geometria variabile per una maggiore flessibilità d’uso, iniezione common rail ad alta pressione (2 mila bar) e tecnologia Scr per rientrare nello step Euro 6d, il 6 in linea di Renault Trucks dialoga in perfetta sintonia con le 12 marce automatizzate del cambio Optidriver ottimizzato Fuel Eco, la strategia di cambiata attenta ai consumi integrata (con l’arresto automatico del motore dopo 3 minuti, l’inibizione della modalità power, cruise e Optiroll) nel pack opzionale Optiroll.
E con l’Acc sei sempre in sicurezza
Sfruttando la combinazione di questa collaudata cinematica con le funzioni Esc (controllo della stabilità), Asr (antislittamento) e Abs (antibloccaggio), con la pronta reattività del rallentatore Optibrake (azionabile agendo sulla leva posta dietro il volante, sulla sinistra) e soprattutto la precisione del cruise adattivo (di serie), la guida diventa anche in condizioni difficili come quelle della prova, piacevole e sicura. Credenziali toste, da vero leader.
Il Giudizio di Vet
Ti mette subito a tuo agio, il D Wide. Una seduta comoda anche per le possibilità di regolazione che offre, quel taglio a scendere dei cristalli che trova il suo completamento nell’utilissima vetratura Vision sul lato passeggero. E ancora, leve, tasti e comandi vari a portata di mano. Se poi ci aggiungi l’occhio amico, a 360 gradi, del sistema di telecamere Brigade che riporta le immagini sullo schermo a colori da 7 pollici, allora non resta che girare la chiave nel quadro e partire. In totale comfort e sicurezza.