A causa delle difficoltà che hanno travolto l’autotrasporto britannico dopo l’entrata in vigore della Brexit a gennaio 2021 e le complicazioni per la pandemia di Covid-19, Londra ha annunciato l’estensione del periodo valido per le norme di cabotaggio, ovvero del permesso di trasporto merci con vettori provenienti da paesi stranieri (in questo caso dell’UE, di cui il Regno Unito non fa più parte). In sostanza la modifica introdotta dal Department for Transport della Gran Bretagna è entrata in vigore il 28 ottobre 2021 e consentirà di effettuare cabotaggio sul territorio inglese per altri sei mesi, fino ad aprile 2022.

Regno Unito, il cabotaggio sarà valido fino al prossimo aprile

Fortemente osteggiata dalle associazioni inglesi di categoria dell’autotrasporto (che non hanno esitata a definirla come un vero e proprio atto di sabotaggio per le imprese nazionali), la manovra si è resa necessaria dopo mesi di crescenti difficoltà che hanno investito tutto il settore dei trasporti oltremanica, da quello su gomma (con migliaia di autisti che mancano all’appello) a quello navale, con ripercussioni gravi sugli approvvigionamenti e sulle stazioni di rifornimento che, in tanti casi, sono rimaste addirittura sprovviste di carburante, sia benzina che diesel. Una situazione complicata, la cui delicatezza è stata messa in evidenza anche dalle industri britanniche, già in affanno per la crisi delle materie prime che ha travolto praticamente tutte le filiere globali, non ultima quella automotive.

Le istituzioni britanniche hanno specificato che l’estensione del diritto di cabotaggio non è limitata a nessuna specifica tipologia di trasporto. Inoltre, sebbene l’estensione sia per un periodo di sei mesi, Londra si è riservata la facoltà di revocarla qualora il provvedimento non si riveli più efficace. Qualora la misura venisse ritirata prima del 30 aprile 2022, verrà data comunicazione ai Delegati del Gruppo Trasporto Stradale il prima possibile.

I servizi in cabotaggio possono essere intrapresi da operatori di qualsiasi paese, indipendentemente dal fatto che si trovino nell’UE o che siano coperti da un accordo ECMT o bilaterale di autorizzazione. Quindi, nello specifico, i diritti temporanei aggiuntivi di cabotaggio consentiti avranno una validità di sei mesi fino al 30 aprile 2022 e consentiranno il cabotaggio:

  • all’interno della Gran Bretagna (l’esenzione non si applica nell’Irlanda del Nord);
  • per un periodo di 14 giorni, compreso il primo giorno in cui è stato effettuato un ingresso a pieno carico nel Regno Unito, senza limitazioni durante tale periodo al numero di viaggi di cabotaggio consentiti;

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