Pneumatici ricostruiti: 29 flotte italiane ricevono da Michelin l’Attestato per la gestione sostenibile degli pneumatici
Per il terzo anno consecutivo e nell’ottica di promuovere pratiche virtuose, Michelin Italia ha assegnato l’Attestato per la gestione sostenibile degli pneumatici a 29 flotte del trasporto merci. Ecco quali sono le aziende.
Per il terzo anno consecutivo e nell’ottica di promuovere pratiche virtuose, Michelin Italia ha assegnato l’Attestato per la gestione sostenibile degli pneumatici a 29 flotte del trasporto merci.
Con un parco circolante di circa 9.000 autocarri, le 29 flotte che hanno ricevuto l’attestato hanno risparmiato complessivamente 3.355 tonnellate di CO2 – l’equivalente delle emissioni annuali di una flotta di 83 camion – e 1.224 tonnellate di materie prime – quantità di risorse necessarie per produrre circa 17.500 pneumatici autocarro. Nel 2024, le flotte monitorate sono state 74 aziende per un parco totale veicoli di circa 26.500 camion.
Ecco l’elenco delle aziende premiate:
Il progetto è in continua evoluzione ed espansione tanto che dal 2025 l’Attestato per la gestione sostenibile degli pneumatici potrà essere assegnato anche alle flotte non affiliate a Michelin Servizi e Soluzioni che applicano il modello multivite e che ne abbiano fatto richiesta. Questo sarà possibile grazie al monitoraggio dei tecnici Michelin mentre i processi di calcolo, inerenti al rilascio del certificato, saranno validati da Dekra.
L’iniziativa di Michelin Italia nata con l’obiettivo di coinvolgere ed ispirare partner strategici nel campo della mobilità, mette in evidenza quelle aziende che hanno affidato la gestione del parco pneumatici a Servizi e Soluzioni di Michelin e che attraverso l’attenta gestione dei pneumatici, hanno contribuito ad un trasporto più efficiente con ricadute positive nei campi della sicurezza, ecologia e redditività.
La sostenibilità non è infatti solo ambientale ma anche socio-economica. In termini numerici, si evidenziano una serie di vantaggi:
• La riscolpitura consente di aumentare la percorrenza chilometrica del 25%, ridurre il consumo di carburante di 2 litri ogni 100km percorsi;
• L’operazione di ricostruzione permette di ottenere un risparmio di materie prime in media di circa 50 kg, a parità di prestazioni con uno pneumatico nuovo, con un costo inferiore del 40%.
L’attestato poggia su dati oggettivi che derivano da misurazioni svolte sugli pneumatici dei mezzi delle flotte di trasporto, che hanno scelto di affidare a Michelin la gestione delle loro gomme. Attraverso una formula matematica stabilita dal centro di Ricerca e Sviluppo di Ladoux che tiene conto del tasso di riscolpitura, tasso di ricostruzione, chilometraggio percorso e numero veicoli – viene calcolato il risparmio di CO2 e materie prime.