Peugeot e-BOXER, il classico che diventa elettrico. Numerose le novità del van “large”
L’elettrificazione dei veicoli commerciali PSA prosegue a gonfie vele. Dopo aver lanciato sul mercato a luglio i mid-van Peugeot e-Expert, Citroën ë-Jumpy e Opel Vivaro-e, il colosso francese – di fatto la metà della futura Stellantis, nascitura fusione con FCA – ha presentato il nuovo Peugeot e-BOXER, la versione completamente elettrica dello storico van “large” […]
L’elettrificazione dei veicoli commerciali PSA prosegue a gonfie vele. Dopo aver lanciato sul mercato a luglio i mid-van Peugeot e-Expert, Citroën ë-Jumpy e Opel Vivaro-e, il colosso francese – di fatto la metà della futura Stellantis, nascitura fusione con FCA – ha presentato il nuovo Peugeot e-BOXER, la versione completamente elettrica dello storico van “large” della Casa del Leone.
Sarà commercializzato in Italia nel corso del primo trimestre del 2021. La sede Sevel in Val di Sangro (Italia) lo produce, mentre il Partner BEDEO lo elettrifica e approva.
Peugeot e-BOXER, un quarto di secolo glorioso
L’intensificazione dell’offensiva Peugeot nel mercato dei veicoli commerciali è frutto dei risultati estremamente positivi. Risultati raggiunti dal gruppo in questo settore nel 2019, grazie ai quasi 274.000 esemplari consegnati ai clienti.
Con l’annuncio dell’e-BOXER, Peugeot aggiunge quindi un’altra tappa all’elettrificazione complessiva della propria gamma. Infatti, va a lavorare sullo storico van lanciato per la prima volta nel 1994. Un veicolo che, tra le varie generazioni che si sono succedute negli anni, è stato venduto in 1.250.000 esemplari, percorrendo chilometri sulle strade di ben 110 paesi nel mondo.
Il nuovo powertrain elettrico
Il motore elettrico del Peugeot e-BOXER è in grado di erogare una potenza massima di 90 kW (122 CV). Per quanto riguarda la performance, nonostante le possibilità offerte, la velocità massima è stata limitata a 110 km/h (e 90 km/h per le versioni da 4 tonnellate) per ovvie ragioni di sicurezza. La coppia massima è di 260 Nm e sarà disponibile immediatamente durante l’accelerazione, garantendo una prontezza istantanea, senza vibrazioni, rumori o cambi di marcia.
La trasmissione è dotata di un meccanismo di recupero dell’energia che viene attivato sia al rilascio del pedale dell’acceleratore che durante la frenata.
Peugeot e-BOXER, una matrioska di versioni
Le batterie installate sotto il pianale del van garantiscono un’ottima capacità di carico (che oscilla dagli 8 a 17 m³) e una portata, a seconda della versione utilizzata, di 1890 kg.
Il Peugeot e-BOXER è infatti una vera e propria matrioska in fatto di combinazioni realizzabili. Le versioni furgonate sono disponibili in 4 lunghezze (L1, L2, L3 e L4) e 3 altezze (H1, H2 e H3), tutte basate su una passo strutturato con 3 diverse lunghezze (3 m, 3,45 me 4,04 m).
Ma non è finita qui: il van 100% elettrico potrà essere ordinato anche con telaio cabina singola, telaio doppia cabina o pianale cabinato. Insomma, per la carrozzeria c’è una gamma di versioni in grado di adattarsi ad ogni utilizzo e a qualunque tipo di lavoro.
Doppia autonomia, a seconda delle richieste
A seconda delle esigenze, le capacità disponibili delle batterie agli ioni di litio sono di 37 kWh o 70 kWh. Le versioni L1 e L2 sono disponibili con la batteria da 37 kWh che permette un’autonomia fino a 200 km secondo il nuovo protocollo WLTP. Le versioni L3 e L4 (così come il pianale cabinato L2) sono dotate di una batteria da 70 kWh con un’autonomia fino a 340 km. Entrambi i valori forniti dalla casa francese sono ancora in fase di omologazione.
Stesso design ma cuore diverso
Il Peugeot e-BOXER ha mantenuto il design della versione con powertrain termico ed è riconoscibile all’esterno grazie a specifici monogrammi: la dicitura “e-BOXER” posta sul portellone posteriore” insieme alle “e” in rilievo poste lateralmente.
Lo sportellino per la ricarica (al posto dello sportellino del serbatoio del carburante) si trova sul lato sinistro vicino alla portiera del conducente. Per selezionare la modalità di guida del veicolo sono presenti 3 pulsanti al posto del comando del cambio: “D” per la marcia avanti (Drive), “N” per la folle (Neutral) e “R” per la retromarcia (Reverse).
Su richiesta potranno essere installati gli ultimi ritrovati in fatto ADAS, dall’Active Safety Brake al Grip Control & Hill Descent Control (sistema antipattinamento e controllo di velocità in discesa), Rear traffic alert all’avviso di attraversamento involontario della linea, senza dimenticare la dotazione tecnologica dell’infotainment, ben rappresentata dalla navigazione con touchscreen e schermo da 9 pollici e dalla telecamera di retromarcia. A completare il quadro uno specchietto retrovisore interno specifico con display integrato, in grado di mostrare tutti i dati salienti del veicolo.