Campioni del mondo di sviluppo tecnologico. La nostra intervista a Petronas ad Autopromotec
A fine maggio, Petronas ha partecipato all'edizione 2022 di Autopromotec a Bologna. Una partecipazione che, oltre agli alti contenuti tecnologici, è stata anche alquanto scenografica, visto che a dominare lo stand era la bellissima monoposto Team Mercedes-Amg Petronas Formula One, otto volte consecutive vincitore del Campionato Mondiale Costruttori.
A fine maggio, Petronas ha partecipato all’edizione 2022 di Autopromotec a Bologna. Una partecipazione che, oltre agli alti contenuti tecnologici, è stata anche alquanto scenografica, visto che a dominare lo stand era la bellissima monoposto Team Mercedes-Amg Petronas Formula One, otto volte consecutive vincitore del Campionato Mondiale Costruttori (scettro che non le è stato strappato nemmeno nel 2021, quando Max Verstappen vinse all’ultimo respiro il titolo costruttori). Quella esposta a Bologna era una replica della vettura di quest’anno.
Petronas ad Autopromotec, un ritorno in grande stile
“Ci sembrava doveroso – esordisce Domenico Ciaglia, Managing Director Emea di Petronas Lubricants International – accogliere i visitatori con un’esperienza unica, per rispetto dell’evento e dei nostri clienti che non vedevamo da tempo in evento in presenza. Insomma, un ritorno in grande stile”.
Ma vediamo subito quali sono le novità di Petronas per questa edizione. Innazitutto la nuova gamma di lubrificanti Petronas Syntium con tecnologia CoolTech+,studiata per tenere sotto controllo il calore e massimizzare l’efficienza.
“Questa tecnologia – commenta Ciaglia – è la stessa che scorre nelle vene delle monoposto del Team Mercedes-AMG Petronas Formula One. Syntium, il nostro brand premium a livello mondiale, è una gamma molto completa per l’automotive con ottime specifiche internazionali e ne siamo particolarmente orgogliosi perché si tratta di una tecnologia all’avanguardi, che permette di ridurre il consumo del carburante fino al 3% e di conseguenza delle emissioni. Grande attenzione è stata dedicata anche al packaging, con un pack nuovo dedicato che ci ha permesso di ridurre ulteriormente la quantità di plastica, non solo perché lo vuole il mercato, ma perché ci crediamo noi per primi.”
La presentazione del Bag in Box
Contestualmente al lancio di Petronas Syntium, è stato presentato il “Bag in box”, un nuovo formato da 20 litri realizzato con cartone e plastica riciclabili, che garantisce vantaggi per il carico, la sicurezza, la pallettizzazione e che include un rubinetto integrato. “Questo pack – aggiunge Ciaglia – ha permesso di ridurre di oltre il 92% la quantità di plastica rispetto alle confezioni tradizionali da 20 litri e di abbattere anche la quantità di CO2 prodotta nel trasporto degli imballi. Un altro vantaggio è la possibilità, per i clienti, di avere un’offerta molto più articolata di prodotti specialistici, dedicati alle auto di nuova generazione, senza dover stoccare grandi quantità di prodotto”.
Completa il quadro la gamma Petronas Tutela, che comprende quelli che in Petronas chiamano “gli Eroi Nascosti”, ovvero i fluidi funzionali, progettati non solo per soddisfare le diverse esigenze dei veicoli più moderni e sempre più complessi, ma per offrire una protezione meccanica completa a ogni tipo di trasmissione ma anche agli assali per veicoli elettrici.
Infine, Petronas iona, giunta alla seconda generazione, la gamma studiata per venire incontrare le esigenze dei motori elettrici e degli assali elettrici, diminuendo attrito e usura e migliorando la gestione termica al fine di massimizzare le prestazioni, l’efficienza energetica e l’affidabilità dei veicoli elettrici ad alte performance. “Nel settore degli assali, in particolare – annuncia Ciaglia – stiamo siglando collaborazioni importanti con i produttori di componentistica per forniture che partiranno dal 2023-2024”.
Si pensa anche all’elettrico
A proposito della gamma per veicoli elettrici e di iona, Fausto Lupone, Automotive Sector Expert Technical Service Emea di Petronas, spiega: “Nella prima generazione di prodotto per le auto elettriche, il fluido lubrifica soltanto il riduttore, non è a contatto con la parte elettrica della vettura, quindi le caratteristiche sono simili a quelle di un prodotto per la trasmissione: deve avere una viscosità molto bassa e un punto di infiammabilità elevato perché in caso di rottura non deve infiammarsi a contatto con le parti calde della vettura elettrica. La seconda generazione di veicoli elettrici, che stiamo studiando, vede la parte del riduttore a contatto, insieme al fluido, con la parte elettrica, quindi il fluido deve avere anche delle proprietà dielettriche, oltre a una stabilità termica molto più elevata per garantire l’efficienza della parte elettrica. Per questa seconda generazione stiamo studiando i lubrificanti per gli assali elettrici e quelli per le trasmissioni automatiche elettriche”. Quelli attualmente allo studio sono prodotti che debutteranno sul mercato non prima del 2024-2025, ma in Petronas si dicono pronti.
Aggiunge con orgoglio Ciaglia che tutte queste novità sono state sviluppate qui in Italia, nel centro di ricerca di Santena: dai fluidi lubrificanti per la Formula 1 a quelli per auto, moto, camion, trattori, macchine movimento terra e veicoli elettrici.
Mercato italiano: risultati e prospettive per il 2022
Per Petronas il mercato italiano è molto importante, lo dimostra anche la partecipazione rilevante a un evento come Autopromotec.
“Per noi si tratta del mercato più importante nella regione Emea – afferma Ciaglia – e dove abbiamo intenzione di crescere anche nel settore industriale. Nel 2021 abbiamo sofferto un po’, soprattutto in ambito automotive, per il calo delle immatricolazioni dovute alla mancanza di componenti. Il mancato rinnovo del parco circolante, in cui tutti avremmo sperato per i noti aspetti ambientali, ha avuto delle conseguenze anche per noi, perché i nostri prodotti sono studiati per i veicoli di nuova generazione. Ma, nonostante il rallentamento del mercato (anche di quello industriale), abbiamo ottenuto buoni risultati e credo che il mercato ci riconosca il fatto di aver continuato a investire in prodotti e tecnologia, offrendo qualità e supporto ai clienti. Due anni fa abbiamo lanciato la gamma Petronas Arbor per il settore agricolo e per le macchine movimento terra, l’anno scorso Petronas Urania per i veicoli pesanti stradali con un evento virtuale, seguito da una campagna “on the road”, a contatto con i clienti di diversi paesi europei. Infine quest’anno abbiamo presentato la nuova gamma Petronas Syntium, oltre ad investire molto nella formazione dei nostri meccanici. Credo che questi siano stati tutti elementi chiave di successo, che il mercato ci ha riconosciuto nonostante il periodo di incertezze”.