Pedaggi, dal 1° gennaio 2024 aumento medio del 2,3%. Ecco dove si paga di più
L’arrivo dell’anno nuovo porta spesso con sé l’aumento dei pedaggi autostradali, e il 2024 non fa eccezione: i pedaggi subiranno un aumento del 2,3%, corrispondente all’indice d’inflazione per l’anno 2024. A essere colpite maggiormente dall’aumento dei pedaggi sono le autostrade più frequentate dai pendolari, come quelle nelle vicinanze di Milano e Roma.
L’arrivo dell’anno nuovo porta spesso con sé l’aumento dei pedaggi autostradali, e il 2024 non fa eccezione: i pedaggi subiranno un aumento del 2,3%, corrispondente all’indice d’inflazione per l’anno 2024. Lo prevede il decreto Milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri che introduce disposizioni urgenti in materia di termini normativi; si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per l’entrata in vigore.
L’aumento è scattato in attesa della definizione dei nuovi piani economico finanziari delle concessionarie: nel decreto si precisa, infatti, che “differisce al 30 marzo 2024 il termine per la presentazione, da parte delle società concessionarie per le quali è intervenuta la scadenza del periodo regolatorio quinquennale, delle proposte di aggiornamento dei piani economico-finanziari (PEF) predisposti in conformità alle delibere dell’Autorità di regolazione dei trasporti e alle disposizioni emanate dal concedente e proroga, al 31 dicembre 2024, il termine per il perfezionamento dell’aggiornamento dei piani economici finanziari dei concessionari autostradali”.
L’ultimo aumento era scattato sei mesi fa a luglio, ed era stato fissato nella misura dell’1,34%.
Pedaggi, ecco le tratte dove si paga di più
A essere colpite maggiormente dall’aumento dei pedaggi sono le autostrade più frequentate dai pendolari, come quelle nelle vicinanze di Milano e Roma: qui gli aumenti arrivano a superare anche il 5%. La tratta dove si registra l’incremento maggiore (+5,3%) è la Cavenago-Milano Est, una delle strade più battute dell’hinterland milanese percorse dai pendolari, come la tratta Bergamo-Milano.
Ma non è solo la Lombardia ad aver subito rincari importanti: per andare da Civitavecchia a Roma Sud, per esempio, dal 1° gennaio si spendono 4,50 euro (+4,7%). Anche in questo caso parliamo di una strada percorsa dai pendolari che raggiungono Roma per motivi di lavoro o studio. Seguono il tratto Pavia-Milano Ovest (+3,7%) e Venezia Mestre-Padova Est dove gli aumenti arrivano al 3,3%. Tra le tratte analizzate, a registrare l’aumento in valore assoluto maggiore (+0,40 euro) è la Milano Est-Venezia Mestre via A4: in questo caso l’incremento percentuale arriva al 2% rispetto alla rilevazione dello scorso luglio 2023.