Come il “Pacchetto Mobilità” rivoluziona le regole dell’autotrasporto. Il Talk di Alessio Sitran (VDO)
Alessio Sitran di VDO ha parlato della portata "rivoluzionaria" del cosiddetto "Pacchetto Mobilità" e delle sue ricadute sul settore dell'autotrasporto. Il Business Development and Institutional Relations Manager di Continental VDO lo ha fatto partecipando a un Talk organizzato dal Gruppo Vado e Torno. Eccolo.
Alessio Sitran di VDO ha parlato della portata “rivoluzionaria” del cosiddetto “Pacchetto Mobilità” e delle sue ricadute sul settore dell’autotrasporto. Il Business Development and Institutional Relations Manager di Continental VDO lo ha fatto partecipando a un Talk del Gruppo Vado e Torno nel corso del quale ha spiegato in dettaglio perché è importante conoscere e analizzare questa nuova misura proprio in un momento storico caratterizzato da una grande complessità e dalla necessità di governare la transizione che non solo il mondo dell’autotrasporto sta vivendo. Qui il video completo del Talk:
Qualche stralcio del Talk di Alessio Sitran (VDO) sul Pacchetto Mobilità
“A distanza di poco più di due anni dall’introduzione, avvenuta lo scorso 15 giugno 2019, della seconda generazione del tachigrafo digitale (cd. tachigrafo intelligente”), ed esattamente dopo un anno dall’approvazione del Pacchetto Mobilità I, l’emanazione del nuovo Regolamento (UE) n. 2021/1228 rappresenta, in un così breve arco temporale, un nuovo momento saliente nel percorso di cambiamento che sta vivendo il mondo dell’autotrasporto”, è un passaggio dell’intervento di Alessio Sitran. “Appare, infatti, evidente la volontà del Legislatore europeo di fornire una risposta adeguata e congrua alle esigenze di un settore così importante economicamente e che nel corso deli ultimi 15 anni ha visto cambiare in modo significativo: a) il mercato in cui opera, b) il veicolo, che grazie agli sviluppi tecnologici è oggi più che mai “piattaforma” di dati e, infine, c) l’approccio alla gestione di questi ultimi, che sempre più si connota come “smart”, ovvero di gestione proattiva di un’ampia quantità di informazioni che devono essere rese disponibili in maniera fruibile per l’efficientamento sia del parco veicolare, sia dell’insieme dei conducenti di appartenenza alle aziende di trasporto”.
“Mi piace ricordare” ha aggiunto Sitran, “che complessità non significa complicatezza ma indubbiamente sono molte oggi le variabili e le linee di faglia eterogenee e disordinanti che stanno operando allo stesso tempo. Queste variabili nascono da shock di interdipendenza – sempre più frequenti –, differenti tra loro, instabili e veloci negli adattamenti che richiedono”.