Northvolt ha annunciato i primi risultati della sua revisione strategica, a causa dell’attuale difficile contesto macroeconomico nel settore dei veicoli elettrici: in altre parole, la società sta per riorientare la sua strategia, cercando anche possibili nuove partnership. Secondo il comunicato stampa ufficiale, Northvolt “si concentrerà inizialmente sulla produzione di celle su larga scala”.

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“Questo sforzo comporta l’accelerazione della prima fase della gigafactory Northvolt Ett, in Svezia, continuando a sfruttare la struttura di ricerca e sviluppo di livello mondiale Northvolt Labs, a Västerås, Svezia”. La competitività dei mercati transatlantici, la regionalizzazione delle catene di fornitura, nonché l’importanza dell’industria delle batterie nella lotta al cambiamento climatico sono ancora questioni chiave in cui Northvolt può svolgere un ruolo significativo.

Strategia Northvolt: cosa accadrà negli USA, in Svezia e in Polonia

Più in dettaglio, il Consiglio di Amministrazione di Northvolt ha concordato le seguenti azioni:

• In California, Northvolt ha già comunicato la sua intenzione di integrare la sua controllata Cuberg e la tecnologia del litio metallico in Northvolt Labs, Svezia.

• A Skellefteå, Svezia, Northvolt intende mettere in manutenzione e in assistenza le operazioni presso l’impianto di produzione di materiale attivo catodico Northvolt Ett Upstream 1 fino a nuovo avviso. Ciò è motivato dalla necessità di semplificare i costi operativi e ottimizzare la sequenza di ramp-up di Northvolt Ett.

• A Borlänge, Svezia, il programma Northvolt Fem sul sito di Kvarnsveden verrà terminato. Il sito è stato acquisito da Northvolt nel 2022 ed è stato concepito come una nuova struttura per la produzione di materiale attivo per catodi. Northvolt ha concluso un accordo per la vendita del sito.

A Danzica, in Polonia, Northvolt punta a garantire il futuro di successo di Northvolt Systems, tra cui Northvolt Dwa, il più grande stabilimento di produzione di sistemi di batterie in Europa. Per consentire ciò, Northvolt avvierà discussioni con potenziali futuri partner e investitori che possono capitalizzare la produzione di sistemi e pacchi di batterie.

La questione della riduzione del personale

“Non sono state prese decisioni definitive sulla natura precisa di eventuali ridimensionamenti”, ha affermato l’azienda in merito a una possibile riduzione della forza lavoro, che è stata comunque confermata. “Per quanto difficile possa essere, concentrarci su ciò che è il nostro core business ci spiana la strada per costruire una solida base a lungo termine per una crescita che contribuisca alle ambizioni occidentali di stabilire un’industria delle batterie interna”, ha affermato l’amministratore delegato Peter Carlsson.

“Con la revisione strategica ora in corso, dobbiamo intraprendere alcune azioni difficili allo scopo di garantire le fondamenta delle operazioni di Northvolt per migliorare la nostra stabilità finanziaria e rafforzare le nostre prestazioni operative. Sebbene le condizioni in questo momento siano difficili, non c’è dubbio che la transizione globale verso l’elettrificazione sia forte”, ha aggiunto Carlsson.

“Il nostro successo dipende in parte dall’incremento complessivo del mercato dei veicoli elettrici e dal supporto degli stakeholder che ci circondano. Allo stesso modo, dobbiamo basarci sulle lezioni apprese nel nostro percorso fino a oggi”, ha affermato Tom Johnstone, presidente ad interim del consiglio di amministrazione di Northvolt.

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