Nikola Badger, primo passo della collaborazione tra Nikola Corporation e General Motors
Nikola Corporation e General Motors (GM) hanno annunciato una nuova alleanza strategica votata prevalentemente alle motorizzazioni alternative, campo in cui le due aziende sono pioniere, grazie alle tecnologie basate sulle celle a combustibile a idrogeno, cuore pulsante dei veicoli elettrici del futuro. Il primo step della collaborazione tra l’azienda dell’Arizona e il colosso di Detroit […]
Nikola Corporation e General Motors (GM) hanno annunciato una nuova alleanza strategica votata prevalentemente alle motorizzazioni alternative, campo in cui le due aziende sono pioniere, grazie alle tecnologie basate sulle celle a combustibile a idrogeno, cuore pulsante dei veicoli elettrici del futuro. Il primo step della collaborazione tra l’azienda dell’Arizona e il colosso di Detroit è rappresentata dal Nikola Badger, il pick-up elettrico annunciato lo scorso febbraio che farà il suo debutto al Nikola World 2020 in Arizona dal 3 al 5 dicembre.
Nikola Badger, apripista di un accordo miliardario
General Motors riceverà una partecipazione di due miliardi nelle quota di Nikola, andando di fatto a ricoprire l’11% dell’azienda votata all’elettrico, con la possibilità di nominare un membro del Consiglio di Amministrazione. Nikola in questo modo potrà accedere ai servizi di GM, a nuove tecnologie e a nuove componenti. Infatti, come parte dell’accordo l’ex start-up, ormai diventata un mezzo colosso grazie alla capitalizzazione miliardaria dopo lo sbarco a Wall Street con il nome di Nikola Corporation, potrà ora utilizzare l’innovativo sistema di batterie Ultium e la tecnologia delle celle a combustibile Hydrotec di General Motors.
Il primo veicolo che vedrà gli effetti di questa collaborazione sarà il Nikola Badger. Il pick-up elettrico ideato da Nikola sarà commercializzato sia con batteria “classica” che nella versione a celle a combustibile. E’ in grado di sprigionare l’imponente cifra di 900 cavalli e può arrivare da zero a cento in poco meno di 3 secondi. Numeri impressionanti, degni delle supercar top di gamma: il percorso che porterà alla luce il Badger, però, è ancora lungo. L’arrivo sulle strade è infatti previsto non prima del 2022.
General Motors si occuperà di tutti gli aspetti legati allo sviluppo, alla costruzione e all’omologazione del Badger, sia per le varianti di veicoli elettrici a batteria che per i veicoli elettrici a celle a combustibile. Nikola sarà invece responsabile delle vendite e del marketing del pick-up, mantenendo anche il marchio Nikola Badger nel nome del veicolo.
Lo slancio di General Motors nel mercato dei semirimorchi e delle batterie. Il risparmio di Nikola
L’accordo con Nikola, inoltre, estende l’utilizzo della tecnologia delle celle a combustibile da parte di General Motors anche al mercato dei semirimorchi classe 7/8. Senza tralasciare i nuovi sbocchi sul mercato rappresentati dalla commercializzazione in grande quantità del sistema di celle a combustibile Hydrotec che, di fatto, va a completare lo slancio verso la propulsione elettrica a batteria dell’azienda.
La partnership che inizia con il Nikola Badger prevede dunque la riduzione dei costi attraverso i vari progetti di Nikola, tra cui il camion per il mercato europeo Nikola Tre (frutto dell’accordo con Iveco) e truck americani Nikola One, Nikola Two e NZT. L’azienda di Trevor Milton prevede di risparmiare fino a 4 miliardi di dollari in costi di batteria e di propulsione nei prossimi 10 anni e oltre 1 miliardo di dollari in costi di progettazione e di omologazione.
“Nikola è una delle aziende più innovative al mondo. General Motors è una delle prime aziende di ingegneria e produzione al mondo. Non si potrebbe sognare una partnership migliore di questa”, ha dichiarato il fondatore e presidente esecutivo di Nikola, Trevor Milton. Con questo accordo Nikola “ottiene immediatamente decenni di conoscenza dei fornitori e della produzione, di propulsione EV convalidata e testata pronta per la produzione, di ingegneria di livello mondiale e di fiducia degli investitori”.
La nota di Nikola Corporation ha comunque tenuto a precisare che l’azienda rimane indipendente. L’investimento, che è soggetto alla consueta approvazione normativa antitrust e alle condizioni di chiusura, dovrebbe essere perfezionato e concluso prima del 30 settembre 2020.