Multitrax a Ecomondo 2024 con due anteprime, Kraker e D-Tec
Multitrax sarà presente a Ecomondo 2024 con ben due stand, tre semirimorchi e tante novità, tra cui la partecipazione al convegno organizzato dal Consorzio Italiano Biogas.
Multitrax raddoppia gli sforzi per Ecomondo 2024 e si presenta con due stand ricchi di innovazioni al più importante evento italiano dedicato all’economia circolare e alla transizione ecologica. Tre i semirimorchi in esposizione dei brand Kraker e D-Tec, importati in esclusiva per il mercato italiano, e due le anteprime nazionali, con un corollario di novità aziendali tutte da scoprire.
Piano mobile Kraker versione intermodale in anteprima nazionale
Protagonista dello stand nel padiglione C7 è il nuovo semirimorchio con piano mobile “Huckepack” del costruttore olandese Kraker. L’iconico K-Force, sinonimo in tutta Europa di qualità e resistenza, è stato riprogettato con rinforzi specifici e tasche di sollevamento per permettere le operazioni di carico/scarico sui vagoni ferroviari.
Kraker “Huckepack” contribuisce a promuovere l’intermodalità gomma-rotaia con importanti benefici in termini sociali e ambientali. Questa soluzione di trasporto consente di risparmiare carburante, ridurre fino al 60% le emissioni di CO2 e decongestionare le arterie stradali diminuendo il traffico veicolare. Il nuovo semirimorchio è già disponibile in Italia sia per la vendita che per il noleggio, una formula consolidata che permette a Multitrax di introdurre le innovazioni dei marchi esteri sul mercato nazionale, assumendo il rischio di impresa al posto del cliente e consentendogli di testare le novità nel loro allestimento premium al fine di individuare la configurazione più idonea.
Vasca ribaltabile D-Tec per rottami e coils in anteprima nazionale
Sempre nel padiglione C7, Multitrax presenta per la prima volta in Italia l’innovativa vasca ribaltabile D-Tec che ha conquistato il secondo premio agli International Trailer Awards di Hannoverlo scorso settembre. Il semirimorchio è progettato per rottami e idoneo al trasporto di coils nelle configurazioni 1×23 ton, 3×8 ton, 4×6 ton. La cassa in acciaio Hardox 450 ad altissima resistenza, il design e le innovative soluzioni costruttive garantiscono alta stabilità torsionale, un centro di gravità ribassato e una tara ridotta. Le analisi della Casa Olandese evidenziano che il peso complessivo del veicolo è circa 150 kg in meno rispetto ai competitor nello stesso segmento, mantenendo le caratteristiche di resistenza e durata nel tempo.
Cisterna D-Tec FV 2023 con braccio radiocomandato per effluenti zootecnici e digestato
Lo stand nel padiglione D5 è dedicato alla Divisione Agricoltura di Multitrax e alla cisterna D-Tec FV2023, che ha esordito in febbraio a Fieragricola dopo il debutto internazionale ad Agritechnica Hannover.
Ideale per il trasporto di effluenti zootecnici e digestato, il veicolo amplia la gamma di cisterne autoportanti D-TEC introducendo la soluzione con braccio aspirante da 8” integrato, azionabile con radiocomando senza scendere dall’abitacolo. Nei luoghi in cui non è permesso utilizzare il braccio, è sempre possibile collegare un tubo di aspirazione separato.
Logistica e biogas: l’esperienza di Multitrax
Oltre alle novità di prodotto, Multitrax porta a Ecomondo la sua quasi trentennale esperienza nel trasporto e nella logistica, presentandosi come consulente professionale e affidabile in grado di supportare il cliente nelle scelte. Su questo tema verterà in particolare il workshop di venerdì 8 novembre (a partire dalle ore 10 nell’Area Forum CIB del padiglione D5) organizzato dal Consorzio Italiano Biogas, di cui Multitrax è partner.
Attraverso un intervento dell’amministratore unico Alberto Maggi, l’azienda di Cremona illustrerà le soluzioni più evolute per il trasporto delle materie prime utilizzabili negli impianti di biogas/biometano (prodotti liquidi con bassa percentuale di secco, prodotti secchi e secchi con bassa percentuale di liquido) e per la distribuzione di digestato. L’ottimizzazione della logistica, sul modello delle best practice del Nord Europa, è parte integrante dell’evoluzione del sistema agricolo italiano verso la compiuta sostenibilità economica e ambientale.