Convegno Metano

Lo scorso giovedì 8 giugno, presso l’Auditorium Enzo Biagi di Bologna, si è svolto il convegno ‘Gas naturale e Biometano: eccellenze nazionali per la sostenibilità organizzato da Econometrica e Centro Studi Promotor in collaborazione con ANFIA, CIB (Consorzio Italiano Biogas), Confagricoltura, FCA, Iveco e Snam.

In apertura del convegno, Econometrica e Centro Studi Promotor hanno presentato uno studio -condotto a livello nazionale, regionale e provinciale- sui vantaggi economici ed ecologici del metano per autotrazione. Secondo l’analisi, grazie all’uso del metano nell’autotrazione, nel 2016 le famiglie e le imprese italiane hanno risparmiato quasi 2 miliardi di euro nella spesa per il carburante ed hanno contenuto le immissioni di CO2 per quasi un milione e mezzo di tonnellate. Nella graduatoria delle regioni in funzione dei risparmi di spesa e di emissioni le prime tre posizioni sono occupate da Emilia Romagna, Marche e Veneto.

Nella seconda parte del convegno, a seguito delle relazioni dei Presidenti di ANFIA Aurelio Nervo, di CIB Piero Gattoni e di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, si è svolta una tavola rotonda specificamente dedicata al metano per autotrazione a cui hanno preso parte Alfredo Altavilla – Chief Operating Officer di Fiat Chrysler Automobiles, Pierre Lahutte – Brand President di IVECO e Marco Alverà – Chief Executive Officer di Snam.

Tra Strategia Energetica Nazionale e Direttiva DAFI

A conclusione dei lavori, il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Gian Luca Galletti – in continuità con l’impegno già manifestato dai Ministri dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio in occasione della firma del memorandum dello scorso ottobre – ha sottolineato che l’investimento nella filiera italiana del gas metano rientra tra le scelte che il Governo ha definito con chiarezza nella Strategia Energetica Nazionale (SEN) e che rappresenta un punto fermo, oltre che un’eccellenza del nostro Paese, nel necessario percorso di decarbonizzazione che consentirà all’Italia il superamento dell’utilizzo di fonti energetiche tradizionali come il petrolio e il carbone.

“E’ fondamentale che la Direttiva europea DAFI, che delinea a livello europeo un quadro comune di misure per la diffusione dei carburanti alternativi (compresi gas naturale, biometano e GPL) tra cui l’implementazione della rete infrastrutturale, e che il nostro Paese ha recepito lo scorso gennaio, venga considerata il punto di partenza per lo sviluppo delle politiche nazionali e locali di mobilità sostenibile, nel rispetto del principio di neutralità tecnologica – ha dichiarato Aurelio Nervo, Presidente di ANFIA – Ricordiamo che con 3,2 milioni di auto circolanti, l’Italia ha il parco ad alimentazione alternativa più grande d’Europa ed è al è al primo posto anche per numero di veicoli a metano in circolazione e per disponibilità di distributori. L’attuale mancanza di capillarità della rete di distribuzione, tuttavia, condiziona negativamente il mercato. Per questo ci auguriamo, nel prossimo futuro, un rapido sviluppo della rete, tale da stimolare l’attrattività dell’acquisto dei veicoli a gas”.

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