Mercedes Sprinter, buon compleanno! I 25 anni del van della Stella
Un quarto di secolo di storia, tre generazioni, oltre 3,4 milioni di esemplari venduti nel mondo. Il Mercedes Sprinter, il best-seller della Stella, autentico punto di riferimento del trasporto e della distribuzione leggera, non ha intenzione di rallentare la sua corsa all’insegna della continua innovazione. Come d’altronde confermano l’attuale modello e la versione con motorizzazione […]
Un quarto di secolo di storia, tre generazioni, oltre 3,4 milioni di esemplari venduti nel mondo. Il Mercedes Sprinter, il best-seller della Stella, autentico punto di riferimento del trasporto e della distribuzione leggera, non ha intenzione di rallentare la sua corsa all’insegna della continua innovazione. Come d’altronde confermano l’attuale modello e la versione con motorizzazione elettrica.
Venticinque anni. Un altro traguardo per il Mercedes Sprinter
L’ennesima tappa di un percorso di successo, come lo sono state l’introduzione dell’Abs (1995), il controllo della stabilità Esp (1996), la motorizzazione alimentata a metano compresso (2004), la trazione integrale (2008), il cambio automatizzato (2013), e più recentemente il Crosswind assist. Biglietti da visita che hanno fatto la storia del Mercedes Sprinter. E insieme a qualcosa come oltre 3,4 milioni di esemplari venduti dal lancio in tutto il mondo, anche la fortuna di questo modello, presentato per la prima volta nel 1995 in sostituzione di un altro pezzo da novanta della Stella, il T1.
Mercedes Sprinter, non semplicemente uno dei tanti modelli che popolano l’affollato segmento dei van per la distribuzione leggera. Piuttosto, un riferimento, sinonimo di affidabilità, redditività, sicurezza, comfort. E con la più recente generazione, la terza della serie, sbocciata nella primavera 2018, anche e soprattutto sinonimo di connettività.
Mercedes Sprinter: la sicurezza non è mai stata un compromesso
Fin dal lancio, anno 1995, lo Sprinter ha saputo comunicare qualcosa di più, guardando costantemente al futuro, senza scendere mai a compromessi. Lo ha fatto, mettendo in campo l’immenso know-how Mercedes, attraverso la forza innovatrice dei suoi contenuti (già da principio, freni a disco anteriori e posteriori e l’antibloccaggio delle ruote Abs), e la versatilità di una gamma proposta con passi da 3.000 a 4.025 mm e tre pesi (2,6, 2,8 e 3,5 ton), oltre che come furgone, anche nelle versioni autotelaio, cassone fisso e ribaltabile, kombi (cinque o nove posti), cabina semplice e doppia. Un bouquet di soluzioni in grado di incontrare ogni esigenza nell’ambito del trasporto leggero. Proprio grazie a quelle caratteristiche, lo Sprinter si è rapidamente affermato sui mercati, contando un crescendo di consensi signi cativamente riassunti dal milione e 300 mila esemplari del modello venduti con la prima generazione.
Si entra in una nuova dimensione
Con la seconda serie del Mercedes Sprinter, che dalla prima ha raccolto il testimone nel 2006, Mercedes ha ulteriormente migliorato il suo light van tanto in termini di rendimento ed efficienza (nuovi motori e cambio a 6 marce per i diesel), così come sotto l’aspetto della sicurezza (adottando Adaptive Esp, Parktronic, airbag per il torace, luci di svolta e fari bixeno) e della funzionalità (una porta laterale scorrevole più larga).
Nel 2018, con la terza generazione, il grande balzo. Lo Sprinter introduce un nuovo modo di intendere e fare trasporto. Punta forte sulla connettività intelligente sfruttando, come nessuno prima, il collegamento a internet. Cambia il modo di dialogare con il veicolo (attraverso il sistema multimediale digitale Mbux), si estende il pacchetto di servizi in rete (ProConnect), si aggiunge la trazione anteriore a quella posteriore e integrale. Mercedes Sprinter: ancora una volta e sempre un riferimento. Buon compleanno.