Mercedes Econic NGT, lo specializzato dall’anima ‘green’

Mercedes Econic NGT – Non è avvezzo ai riflettori delle passerelle come lo sono l’ammiraglia Actros, il duro Arocs, i medi Atego e Antos. Logica conseguenza del linguaggio dei numeri. Nel senso che, appartenendo a uno di quei segmenti di nicchia più defilati e meno appariscenti, dove i volumi di vendita sono tradizionalmente limitati, non beneficia della stessa immagine attribuita ai fratelli dedicati al trasporto e alla distribuzione di merci su strada. L’Econic non è tuttavia figlio di un Dio minore.

L’Econic di oggi, erede del capostipite lanciato la prima volta nel 1998, è un modello che abbina la tradizionale qualità Mercedes agli stessi valori fondanti da sempre stella polare del costruttore di Stoccarda. Concepito per applicazioni in ambito cittadino come servizi municipali e di smaltimento rifiuti, senza dimenticare logistica urbana ed aereoportuale, l’Econic NGT è alimentato a gas metano compresso ed equipaggiato col 6 cilindri da 7,7 litri siglato M 936 G, la cui configurazione corrisponde in  larga parte al diesel convenzionale.

Mercedes Econic NGT, 302 cavalli a gas

Emissionato Euro 6 senza necessità di Scr e filtro antiparticolato, è accreditato di una potenza di 302 cavalli e di una coppia massima di 122 chilogrammetri disponibile nel picco compreso tra 1.200 e 1.600 giri motore. L’M 936 G a gas è abbinato al cambio automatico Allison a 6 marce con software Eco, garanzia di guidabilità e comfort.

Il pianale ribassato facilita accesso e discesa degli operatori (anche grazie alla comoda porta a libro pneumatica opzionale sul lato del passeggero). Il posizionamento più basso del posto di guida e la conseguente maggiore superficie vetrata, assicurano al conducente una visuale ottimale sui tre lati e un contatto visivo più diretto con gli altri utenti della strada.

Mercedes Econic NGT, un collega di cui fidarsi

Contenuti di serie a supporto del guidatore sono il sistema di regolazione della stabilità (Esp), l’antibloccaggio delle ruote (Abs), l’antislittamento (Asr) e il freno di stazionamento elettronico (Epb). A richiesta, invece, il Tempomat con regolazione della distanza, il sistema di assistenza alla svolta, la possibilità di adottare l’asse posteriore sterzante a comando elettroidraulico.

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