Al Capital Market Day, Mercedes-Benz guarda al futuro con il taglio dei costi e un grande programma di lanci fino al 2027
Si è svolto questa mattina il Capital Market Day di Mercedes-Benz, durante il quale l’azienda di Stoccarda ha mostrato i risultati finanziari relativi al 2024, svelato le previsioni (non rosee) per il 2025 e la strategia con cui intende far fronte alle difficoltà: lanciando “la più grande campagna di prodotti e tecnologia di sempre dell’azienda”, come l’ha definita Ola Källenius, Ceo del Gruppo.
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Nel corso del Capital Market Day, svoltosi questa mattina, il Gruppo Mercedes-Benz Group ha illustrato i risultati finanziari relativi al 2024 e presentato un piano fino al 2027 per il miglioramento dei prodotti e per “rafforzare la resilienza dell’azienda”.
Per il Ceo del Gruppo, Ola Källenius, i risultati dell’anno scorso sono “solidi, nonostante la situazione non facile, e questo grazie a una gamma di prodotti eccezionali e a una rigida disciplina dei costi. Per garantire la futura competitività dell’azienda in un mondo sempre più incerto, stiamo adottando misure per rendere l’azienda più snella, veloce e forte, mentre prepariamo un’intensa campagna di lancio di prodotti per numerosi nuovi veicoli”.
Questo impegnativo programma di lancio inizierà nel 2025 con la CLA, seguita da molti altri modelli. L’aspetto interessante è che il Gruppo ha deciso di puntare in egual misura, come numero di modelli, sia sui BEV che sui veicoli con motore a combustione interna. Nel dettaglio, saranno 19 i modelli termici e 17 gli elettrici. Nel complesso, si prevede che i risultati di questo programma si vedano dopo che decine di modelli nuovi o rinnovati avranno raggiunto i mercati entro il 2027.
Per rafforzare la propria competitività, Mercedes-Benz ha lanciato Next Level Performance, una serie di iniziative attraverso cui mira a sfruttare ulteriormente il potenziale di crescita attraverso il canale di vendita diretto. Inoltre, l’azienda adotterà misure per rendere la sua impronta di produzione globale più efficiente e flessibile. È previsto inoltre un taglio dei costi di produzione del 10% da oggi fino al 2027, perseverando nella direzione intrapresa quattro anni fa.
Per scaricare la presentazione con tutti i dati, clicca qui:
I risultati finanziari relativi al 2024
A illustrare i risultati finanziari è il CFO Harald Wilhelm (sotto). L’utile del Gruppo prima di interessi e imposte (EBIT) ha raggiunto 13,6 miliardi di euro (2023: 19,7 miliardi di euro). I ricavi del Gruppo sono stati pari a 145,6 miliardi di euro (2023: 152,4 miliardi di euro). Il flusso di cassa libero dall’attività industriale ha raggiunto 9,2 miliardi di euro (2023: 11,3 miliardi di euro), principalmente a causa di un tasso di conversione di cassa molto elevato nelle divisioni Cars and Vans. La liquidità netta dell’attività industriale ha raggiunto 31,4 miliardi di euro (fine 2023: 31,1 miliardi di euro), rimanendo a un livello simile all’anno precedente, dimostrando una forte generazione di cassa al lavoro, nonostante oltre 10 miliardi di euro di cashout per pagamenti di dividendi e riacquisti di azioni nel 2024.
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A cosa sono dovuti questi cali? Principalmente, al calo della domanda in Cina per i veicoli Mercedes di fascia alta (come le Maybach, le AMG e la G-Wagon). Sotto la guida di Källenius, la casa di Stoccarda ha infatti concentrato le risorse sui veicoli “top level”, abbandonando le compatte.
Per quanto riguarda i risultati per divisione, l’EBIT rettificato di Mercedes-Benz Cars è sceso a 8,7 miliardi di euro (2023: 14,3 miliardi di euro) a causa di volumi inferiori, in particolare in Cina, prezzi netti negativi e un mix di modelli sfavorevole. Il RoS rettificato nel 2024 è stato dell’8,1% (2023: 12,6%). I costi di ricerca e sviluppo sono rimasti a un livello elevato a causa degli investimenti per piattaforme e tecnologie future, in particolare per MB.OS, mentre gli investimenti in PP&E sono rimasti al livello dell’anno precedente.
L’EBIT rettificato di Mercedes-Benz Vans ha raggiunto i 2,8 miliardi di euro (2023: 3,1 miliardi di euro) e il RoS rettificato è rimasto quasi al livello dell’anno precedente, al 14,6% (2023: 15,1%). Un mix sano supportato da una sostanza di prodotto migliorata ha compensato in parte le vendite complessive inferiori. Inoltre, nell’ambiente difficile, l’iniziativa sui costi completa ha ulteriormente supportato la redditività. I costi di ricerca e sviluppo sono rimasti a un livello elevato grazie agli investimenti nella nuova architettura dei furgoni ulteriormente flessibilizzata con due varianti: Van Electric Architecture (VAN.EA) per i modelli BEV e Van Combustion Architecture (VAN.CA) per i modelli ICE.
Mercedes-Benz Mobility rimane un partner forte per Mercedes-Benz Cars and Vans. Nel 2024, il portafoglio totale di Mercedes-Benz Mobility ammontava a 138,1 miliardi di euro (2023: 135,0 miliardi di euro), mentre i nuovi affari sono scesi a 59,5 miliardi di euro (2023: 62,0 miliardi di euro). L’EBIT rettificato è stato di 1,1 miliardi di euro (2023: 1,7 miliardi di euro) ed è stato influenzato principalmente da un margine di interesse ridotto derivante dall’andamento dei tassi di interesse e dall’aumento della concorrenza nel settore dei servizi finanziari, in particolare in Cina. Di conseguenza, il rendimento del capitale proprio (RoE) rettificato è sceso all’8,7% (2023: 12,3%).
Per l’esercizio 2024 Mercedes proporrà all’assemblea un dividendo di 4,3 euro per azione in calo rispetto ai 5,3 euro del 2023 e un programma di riacquisto di azioni per un massimo di 5 miliardi di euro o 10% del capitale in 24 mesi.
Le previsioni per il 2025 non sono rosee: si prevedono utili “significativamente inferiori” rispetto all’anno scorso, con vendite inferiori ai 1,98 milioni di unità.