Mercato trailers in calo nel 2019, afferma Kögel
Intervistato da SMET Massimo Dodoni, CEO vendite di Kögel, azienda leader nel mercato trailers, ha fatto sapere che nel 2019 il mercato italiano di rimorchi e semirimorchi ha seguito lo stesso trend negativo del mercato europeo. La situazione di incertezza internazionale in cui si trova il commercio mondiale, in seguito alla politica di dazi americani […]
Intervistato da SMET Massimo Dodoni, CEO vendite di Kögel, azienda leader nel mercato trailers, ha fatto sapere che nel 2019 il mercato italiano di rimorchi e semirimorchi ha seguito lo stesso trend negativo del mercato europeo. La situazione di incertezza internazionale in cui si trova il commercio mondiale, in seguito alla politica di dazi americani voluta da Donald Trump, ha influito negativamente su tutto il settore dei trasporti, compreso quello dei rimorchi.
Nel mercato trailers “il segmento più in difficoltà è stato quello dei veicoli centinati, che hanno visto un rallentamento attorno a un 30%/35%, – ha detto Dodoni, per poi sostenere che – tanti settori, legati soprattutto alle necessità della vita quotidiana, hanno visto un rallentamento intorno al 10%/15%. In questo mercato l’Italia ha avuto le sue difficoltà. Difficoltà che hanno seguito il mercato europeo”.
Gli effetti dei dazi americani sul mercato trailers: una panoramica
Parole, le sue, che danno un’idea chiara degli effetti infausti dei nuovi dazi americani, entrati in vigore, gradualmente e sui prodotti più disparati, fin dal 2018 e di cui, proprio nella mezzanotte del 18 ottobre 2019, sono scattati gli ultimi “aggiornamenti”. Si tratta di numerosi aumenti che vanno dal 10% dei velivoli (caso Boeing-Airbus e relative conseguenze) fino al 25% su una serie di prodotti enogastronomici: per quanto riguarda l’europa vini francesi, olive greche, whiskey scozzese mentre invece, per l’Italia, sono stati colpiti soprattutto i formaggi, a partire da pecorino e parmigiano, i liquori e gli amari. In Europa il totale delle importazioni interessate sarà di 7.5 miliardi: una cifra che, per quanto riguarda l’Italia e secondo le stime più ottimiste, farà crollare le vendite del 20%.
A questo punto è lecito chiedersi se il servizio intermodale per semirimorchi lanciato da SMET qualche settimana fa riuscirà ad impattare positivamente sul mondo dei trailers, almeno in Italia. Ai mercati l’ardua sentenza.