Manutenzione stradale, 455 milioni di euro stanziati dal Mit
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso noto che uno stanziamento di circa 455 milioni di euro, finalizzato alla realizzazione di programmi straordinari di manutenzione stradale, è stato approvato dalla “Conferenza Stato – città e autonomie“, uno dei tre organi statali volto ad armonizzare i rapporti tra gli apparati centrali e le realtà […]
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso noto che uno stanziamento di circa 455 milioni di euro, finalizzato alla realizzazione di programmi straordinari di manutenzione stradale, è stato approvato dalla “Conferenza Stato – città e autonomie“, uno dei tre organi statali volto ad armonizzare i rapporti tra gli apparati centrali e le realtà locali.
Nella nota si legge che i 455 milioni previsti dal decreto sono stati resi “disponibili a Province e Città Metropolitane delle Regioni a Statuto Ordinario e delle Regioni Sardegna e Sicilia” e sono “da utilizzarsi dal 2019 al 2033”.
Manutenzione strade, liquidità per le realtà locali
“Già entro giugno verrà erogato il 50% delle risorse in acconto, reperite nel bilancio del Mit sul Fondo Investimenti 2019: una iniezione di liquidità che servirà a sostenere le casse degli enti locali per un settore importante che riguarda la sicurezza dei cittadini e, più in generale, del territorio. Frutto di una raggiunta intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e con l’Unione delle Province d’Italia (UPI), le risorse sono attribuite utilizzando i criteri della consistenza della rete viaria, del tasso di incidentalità e della vulnerabilità del territorio rispetto al dissesto idrogeologico. In particolare, la città metropolitana di Roma potrà beneficiare di una somma aggiuntiva di 4 milioni di euro da ripartirsi nelle annualità dal 2020 al 2023”.
“Le risorse – si legge nella scheda del Decreto Ministeriale – saranno utilizzate per la realizzazione di vari interventi di ambito stradale, di manutenzione straordinaria e di adeguamento; per il miglioramento delle condizioni di sicurezza ed utilizzate prioritariamente su ponti, viadotti, gallerie, manufatti ed altre opere della rete stradale, dispositivi di ritenuta e installazione di sensoristica di controllo dello stato dell’infrastruttura”.
“Ad oggi – conclude la nota – tutte le risorse che il Mit aveva precedentemente stanziato e attribuito per l’anno 2018 nello stesso ambito della sicurezza viaria, sono state effettivamente spese entro giugno 2019 dando prova dell’efficacia di questa misura. Attualmente è in corso il monitoraggio delle risorse assegnate per il 2019. Dall’inizio dell’anno sono state ripartite complessivamente 11 milioni di euro per il periodo 2020-2024”.
Le risorse, ripartite alle Regioni secondo le quote indicate negli allegati al decreto, in base agli anni sono suddivise così :
16.051.130 per il 2019
17.000.000 per il 2020
21.000.000 per il 2021
30.000.000 per il 2022
30.133.804 per il 2023
30.508.802 per il 2024
30.937.372 per il 2025
29.732.020 per il 2026
32.383.795 per il 2027
33.214.148 per il 2028
36.428.420 per il 2029
37.499.845 per il 2030
37.526.630 per il 2031
37.526.630 per il 3032
35.223.068 per il 2033