Manutenzione delle flotte: inaugurata l’officina del Gruppo Amati a Orbassano
Con l’apertura della nuova officina ad Orbassano, il gruppo Amati mira a diventare il leader nella gestione della manutenzione delle grandi flotte di trasporto, sia a livello regionale che nazionale.
Si è tenuta il 12 luglio l’inaugurazione della nuova officina del Gruppo Amati a Orbassano, che segna il primo step dell’azienda nel Nord Italia. L’evento è stato preceduto da un convegno incentrato sulle nuove tecnologie applicate all’assistenza alla flotta, dal titolo “Dal tachigrafo intelligente alla manutenzione predittiva. Le nuove tecnologie al servizio dell’assistenza alla flotta”.
L’officina Amati di Orbassano è già operativa e vanta una superficie coperta di 1.200 metri quadrati, comprendente sei postazioni di lavoro. Inoltre, dispone di un ampio piazzale esterno di 5.000 metri quadrati. Attualmente, l’organico è composto da sette addetti, tra cui tre meccanici, un autista, un fabbro, un accettatore e un responsabile di sede. Tuttavia, il Gruppo Amati prevede di poter raddoppiare il personale nei prossimi mesi, per far fronte alle crescenti esigenze di assistenza nella regione settentrionale.
Con l’apertura della nuova officina ad Orbassano, il gruppo mira a diventare il leader nella gestione della manutenzione delle grandi flotte di trasporto, sia a livello regionale che nazionale.
Gruppo Amati, oltre 1.000 autobus gestiti in Lazio
Durante il convegno di inaugurazione, l’Amministratore Delegato Amati Gianluca Amati ha esposto alcuni dati significativi sull’azienda: “Attualmente, il nostro gruppo conta cinque sedi nel Lazio, impiega 138 persone, dispone di tre banchi prova per le revisioni dei cambi automatici nelle applicazioni stradali e ferroviarie, possiede sei specializzazioni diverse e vanta ben 25 anni di successo nella gestione di contratti full service. Inoltre, contiamo su dodici officine mobili e due carri soccorso per autobus, e gestiamo una flotta di oltre 1.000 autobus nella regione Lazio“.
L’apertura dell’officina ad Orbassano rappresenta il primo passo dell’espansione del Gruppo Amati nel Nord Italia. Gianluca Amati ha spiegato: “La gestione di un contratto full service con Cavourese a Torino ci ha spinto a investire nella città piemontese. Abbiamo scelto Orbassano come sede perché crediamo che sia una piattaforma ideale per il nostro sviluppo nel nord del paese“.
Gruppo Amati, la collaborazione con Alltrucks e Continental VDO
L’officina di Orbassano è operativa da diversi mesi e si occupa principalmente della manutenzione di autobus, camion e rimorchi. A partire da settembre, il Gruppo Amati prenderà in carico l’intera piattaforma dei tachigrafi digitali in collaborazione con il suo partner Continental VDO, ha illustrato ancora Amati.
Durante il convegno di inaugurazione, è intervenuto anche Giacomo Bocelli, Market Manager Italy & East Europe di Alltrucks: anche l’officina Amati di Orbassano fa infatti parte del network Alltrucks.
Enzo Pompilio D’Alicandro, vice presidente della Società Interporto di Torino (SITO), ha evidenziato l’importanza degli investimenti infrastrutturali nel Nord Italia, stimati in 50 miliardi di euro nei prossimi anni. “L’idrogeno è un elemento essenziale della transizione energetica. Siamo in attesa di risposta dalla UE: abbiamo partecipato a un bando per realizzare un distributore di idrogeno nel nostro interporto. Quando ci saranno i camion a idrogeno, e inizieranno ad esserci presto, dovrà esserci un distributore”, ha aggiunto.
“Il cronotachigrafo digitale è una piattaforma esso stesso. E si integra con piattaforme terze per elaborare modelli di business nuovi, diversi, integrati e integrabili”, le parole di Alessio Sitran, Responsabile Relazioni Istituzionali di Continental VDO Italia.
Con l’inaugurazione dell’officina di Orbassano, il Gruppo Amati si prepara a soddisfare le crescenti esigenze di assistenza nel Nord Italia, affrontando le sfide della trasformazione del settore, come l’introduzione di veicoli elettrici e a idrogeno.