Alla bergamasca Koiné Transport ben 100 MAN TGX 18.520 per rinnovare il parco veicolare

Koiné Transport, azienda di trasporti con sede a Levate, in provincia di Bergamo, ha scelto di acquistare ben 100 MAN TGX per rinnovare il parco veicolare. I nuovi truck costituiscono circa la metà dei trattori stradali a disposizione di Koiné: una collaborazione importante, quella con MAN, sia per l’entità dell’ordine, sia per le personalizzazioni richieste dal cliente, come ha precisato il costruttore in una nota ufficiale. E la partnership potrebbe presto estendersi ai truck con trazioni alternative.

“La scelta di affidare a MAN la metà della nostra flotta si basa su una serie di valutazioni, a cominciare dall’esperienza positiva e l’affidabilità dei primi 50 TGX che i nuovi vanno parzialmente a sostituire”, ha spiegato Lucio Manuzzato, AD di Koiné Transport. “Abbiamo poi apprezzato la competenza e disponibilità delle officine MAN in Italia e in Europa, gli elevati standard di sicurezza e, ultimo ma non certo per importanza, l’apprezzamento dei nostri autisti che hanno promosso le nuove cabine e il loro comfort. Teniamo infatti in grande considerazione la qualità del lavoro dei nostri autisti: è da 20 anni che Koiné per scelta organizzativa evita agli autisti le mansioni di carico e scarico, che sono invece operate da una diversa struttura, il tutto per una maggiore efficienza e sicurezza.

Koiné Transport sceglie il MAN premiato con lo STY 2024

E sulla scelta della motorizzazione da 520 cavalli – quella che detiene il Sustainable Truck of the Year nella categoria Tractor – Manuzzato aggiunger che “i nostri trasporti, soprattutto quelli di acque minerali, sono al limite massimo della portata, mentre la cabina top di gamma GX è stata scelta pensando alle rotte internazionali che copriamo spesso con il doppio autista. Anche per questo la nostra flotta è di 200 trattori di gamma pesante e 600 semirimorchi, ma con una squadra di 300 autisti”.

Guardando al prossimo futuro, per i servizi di trasferimento delle bottiglie di acque minerali dallo stabilimento all’hub logistico di Levate, che prevede l’attraversamento di alcuni centri abitati, in accordo con il committente e le locali amministrazioni comunali, si sono impiegati dei veicoli LNG che si sta valutando di sostituire con altrettanti truck elettrici.

Il futuro sarà (anche) elettrico?

“Sarebbe un cambio epocale”, ha aggiunto Paolo Toccafondi, terza generazione alla guida dell’azienda, “e come tale lo faremo solo se avremo al nostro fianco un produttore che ci garantisca il massimo supporto: MAN è all’avanguardia in questa tecnologia e questo potrebbe essere un ulteriore ambito di collaborazione”.

“Essere diventati i fornitori privilegiati di Koiné per MAN Italia è motivo di grande orgoglio”, ha commentato Marc Martinez, AD di MAN Italia. “Saremo ancora più soddisfatti se questa proficua collaborazione si potrà sviluppare in futuro con le nuove trazioni, sia sul fronte dell’elettrico sia su quello dell’idrogeno, dove MAN è pronta per costituire un partner di sicuro affidamento”.

“Dai primi 50 veicoli siamo passati a 100 proprio per la felice esperienza con il primo lotto. Non c’è riscontro migliore per un costruttore che vedere premiata la qualità del proprio lavoro in termini di prodotto, ma anche di assistenza post-vendita del nostro network di officine. Se poi a questo aggiungiamo l’apprezzamento degli autisti, lo scenario non poteva essere più positivo”, ha chiosato David Siviero, nuovo responsabile Truck di MAN Truck & Bus Italia.