I nuovi MAN TG, si sono aggiudicati il Red Dot Award, uno dei più importanti premi di design al mondo. Stiamo parlando degli innovativi truck che la Casa del Leone ha presentato in quel di Bilbao lo scorso febbraio.

I 24 giurati internazionali della prestigiosa manifestazione hanno dunque decretato il trionfo del MAN TG nella categoria ‘Brands & Communication Design 2020‘.

A convincerli le innovazioni nella forma, nel concept e nella praticità apportate nell’avveniristico abitacolo, fiore all’occhiello della nuova generazione di camion MAN. In questo 2020 funesto MAN è una delle poche case produttrici che, in tempi ancora non sospetti da Covid-19, ha presentato la sua nuova generazione di camion.

La cabina dei nuovi MAN TG

La nuova cabina, orientata alla totale centralità dell’autista, offre un mix di soluzioni. Dall’intuitività dei comandi alla digitalizzazione dell’infotaiment, senza dimenticare le riprogettazione degli spazi interni. Queste soluzioni caratterizzano un quadro generale altamente ergonomico e facile da usare, adattabile a qualunque tipo di esigenza. Insomma un abitacolo accogliente, in grado di garantire i più alti standard di sicurezza e di vivibilità.

“Voglio congratularmi sinceramente con i vincitori del Red Dot Award per il loro successo. Vincendo questo riconoscimento, hanno dimostrato che il loro lavoro è sinonimo di alta qualità del design” afferma Peter Zec, fondatore e CEO del Red Dot.

La centralità dell’autista, anche in fase di progettazione

Di seguito, le dichiarazioni di Andreas Tostmann, Presidente del CdA di MAN Truck & Bus.

“Quando la MAN ha sviluppato la nuova generazione di autocarri, era ovvio che il conducente doveva essere coinvolto fin dall’inizio ed essere al centro dell’attenzione. Solo in questo modo noi, come produttori, sappiamo di cosa hanno realmente bisogno i conducenti. Abbiamo ricevuto molti riscontri positivi da parte dei clienti e dei media del settore e l’ottenimento di questo premio sottolinea ancora una volta che siamo sulla strada giusta”.

Centralità dell’autista, quella di cui parla Tostmann in merito alla concezione dei nuovi MAN TG, riscontrabile prima di tutto nel ruolo che il conducente ha ricoperto a monte del processo creativo. Sono infatti più di 700 i camionisti coinvolti direttamente in fase di sviluppo attraverso i test della nuova generazione di MAN TG effettuati attraverso prototipo, simulatori di guida e prove su pista. In questo modo è stato possibile unire le esigenze degli utenti nella progettazione della nuova postazione di guida.

MAN TG

Tre sistemi, un abitacolo

Ne è emerso un ambiente di guida caratterizzato da tre sistemi operativi. Da un lato troviamo quindi il quadro strumenti, dall’altro il sistema di infotainment e di navigazione, con display fino a 12,3 pollici, in cui è presente anche l’innovativo elemento di controllo MAN SmartSelect, che riduce al minimo la necessità di distogliere lo sguardo dalla strada.

Il terzo sistema integrato, invece, riguarda la zona di riposo, nella cuccetta posteriore, le cui funzioni di comfort e intrattenimento sono facilmente regolabili con un apposito telecomando. Ognuno dei tre sistemi ha una propria logica di controllo specifica per il camion ma, allo stesso tempo, è perfettamente inserito nel concetto di interazione olistica del nuovo MAN TG che vede tutte le componenti interagire per il benessere e il comfort del vero protagonista del palcoscenico costruito da MAN: l’autista.

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