Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, replicando quanto già avvenuto lo scorso 5 luglio, ha nuovamente convocato Autostrade per l’Italia. Il motivo? Un costante aggiornamento sull’avanzamento del programma di verifiche e dei lavori nelle gallerie della regione Liguria”. Questo, quanto si legge nella nota con cui il Mit ha comunicato l’avanzamento dello stato delle ispezioni.

“Alla riunione – prosegue la nota – coordinata dal capo di Gabinetto del Mit e dal direttore dell’ufficio concessioni del Ministero, erano presenti il responsabile di tronco, il responsabile del programma di verifica delle gallerie e il responsabile della viabilità di Aspi. Il concessionario ha fornito un aggiornamento in tempo reale delle attività eseguite e di quelle residuali”.

Liguria
Photo by Ricardo Gomez Angel

Liguria, la fine del caos sembra sempre più vicina

Uno snellimento della viabilità, stando a quanto affermato dal Mit, dovrebbe essere garantito già a partire dal prossimo fine settimana.

“Dai dati acquisiti relativi alle gallerie ricomprese nel percorso critico, proseguono senza interruzione i lavori per i quali, fatto salvo circostanze straordinarie, è prevista l’ultimazione entro il 15 luglio”, ovvero dopodomani .

Originariamente, al 10 luglio era fissata la scadenza dei cantieri critici.

Invece, per quanto riguarda le altre gallerie, le verifiche strumentali recentemente introdotte dalla circolare ministeriale hanno dato il risultato sperato, consentendo un’ulteriore ottimizzazione dei tempi.

“I criteri indicati dal Ministero, e convalidati anche da istituti universitari – conclude il Mit – assicurano una riduzione del numero di gallerie su cui intervenire immediatamente con chiusure. Ad oggi infatti, delle 65 gallerie in fase di verifica, per 14 è esclusa l’esigenza di interventi immediati con conseguente impatto sul traffico”.

Quella di ieri, purtroppo, è stata un’altra giornata complicata sul fronte della viabilità.

Il rientro dal weekend, infatti, si è rivelato difficoltoso a causa dei cantieri per le ispezioni delle gallerie, ma non solo. Ulteriori complicazioni si sono verificate per la la chiusura, in entrambe le direzioni, di un tratto dell’A26, presso Campo Ligure, a causa delle operazioni per il disinnesco di un ordigno bellico risalente al secondo conflitto mondiale.

Il traffico è stato fatto defluire sull’A7 con rallentamenti che, di fatto, si sono riversati su tutte le arterie stradali intorno a Genova.

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