La risposta Volvo è l’Fmx, sinfonia svedese
Raggiunta la piena maturità, lo specializzato svedese (sponda Göteborg) per la cava e la cantieristica, presentato per la prima volta al Bauma 2010, compete sul mercato dei modelli off-road potendo contare su una gamma ben strutturata, ulteriormente arricchita nell’offerta di potenze rispetto alla precedente serie Fm (c’è infatti il sei cilindri di 11 litri ad […]
Raggiunta la piena maturità, lo specializzato svedese (sponda Göteborg) per la cava e la cantieristica, presentato per la prima volta al Bauma 2010, compete sul mercato dei modelli off-road potendo contare su una gamma ben strutturata, ulteriormente arricchita nell’offerta di potenze rispetto alla precedente serie Fm (c’è infatti il sei cilindri di 11 litri ad affiancare il più muscoloso parifrazionato di 13 litri), e disponibile in un ventaglio di configurazioni a livelli di assi (e di passi) che più completo non potrebbe essere.
Con il più recente restyling, datato 2013, l’Fmx ha peraltro arricchito il proprio bouquet in termini di valore aggiunto, rinfrescando stilisticamente le linee e il design del modello, posizionando la cabina più in alto di 90 millimetri per far posto alla maggiore massa radiante imposta dalle motorizzazioni Euro 6, e aggiungendo al vertice della gamma la potenza top di 540 cavalli.
Il tutto, senza ovviamente rinnegare la tradizione del marchio relativamente alle voci che ne costituiscono, dei suoi modelli (anche stradali) e della filosofia Volvo, il pilastro irrinunciabile: sicurezza, comfort, prestazioni. La conferma di tutto ciò è nell’ergonomia della cabina e nella cura del dettaglio che la caratterizza, nella collaudata affidabilità della catena cinematica, e nelle performance che l’Fmx assicura su ogni terreno.
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