La conferenza stampa di Toyota all’IAA Transportation 2024. L’importanza dell’idrogeno
Toyota ha tenuto la sua prima conferenza stampa all’IAA Transportation Hannover 2024, dove ha esposto la gamma Professional completa del marchio e le soluzioni basate sull’idrogeno per il settore dei trasporti.
Toyota ha tenuto la sua prima conferenza stampa all’IAA Transportation Hannover 2024, dove ha esposto la gamma Professional completa del marchio e le soluzioni basate sull’idrogeno per il settore dei trasporti.
Tom Fux, Vicepresidente Toyota Motor Europe, Vendite e catena del valore, Vendite e marketing Toyota, ha presentato la nostra strategia e gli obiettivi per i veicoli commerciali sul mercato europeo, ripercorrendo varie tappe: dalla partnership con Stellantis nel 2016 al rafforzamento della gamma con ProAce City alla fine del 2019, all’introduzione, nel 2021, di ProAce e ProAce City Electric.
“L’anno scorso abbiamo raggiunto vendite record di 140.000 unità, pari a una quota di mercato record del 5,7%”, ha dichiarato Fux. “Tuttavia, Toyota mancava ancora nel segmento heavy-duty, che rappresenta circa il 30% del mercato totale dei veicoli commerciali leggeri”.
L’IAA è l’occasione per Toyota di svelare ProAce Max, che sarà tra l’altro candidato all’International Van of The Year 2025.
Continua Fux: “Puntiamo a raggiungere una posizione tra le prime 6, incrementando ulteriormente la nostra quota di mercato al 7% e raggiungendo un volume di vendite annuale di 180.000 unità. In Toyota crediamo nella potenza della nostra strategia multidisciplinare verso la neutralità carbonica, che comprende anche la nostra gamma di veicoli commerciali. Di particolare interesse per i clienti della flotta, offriamo come attuale portafoglio di gamma un’ampia gamma di motori a combustione interna, mild hybrid e veicoli elettrici a batteria. Con un mix di vendite di veicoli elettrici a batteria del 10%, siamo già un marchio di successo in Europa, con prestazioni superiori al mercato in generale. Ma, naturalmente, la nostra ambizione è quella di aumentare ulteriormente il mix di veicoli a zero emissioni. Come possibili prossimi passi, abbiamo recentemente presentato prototipi elettrici a batteria e a celle a combustibile dell’iconico Hilux. Credo che la variante a celle a combustibile sia di fondamentale interesse in Europa, in particolare perché stiamo esaminando anche soluzioni nei mercati dei camion medi e pesanti”.
Toyota all’IAA scommette sull’idrogeno
Prende poi la parola Shinichi Yasui, Vicepresidente esecutivo Toyota Motor Europe, nonchéR&S, Hydrogen Factory Europe, Connected Technologies & Purchasing / Responsabile del progetto Toyota Motor Corporation, Hydrogen Factory, per illustrare le attività relative all’idrogeno.
“Siamo fermamente convinti che la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno sia perfetta per i veicoli commerciali leggeri e di recente l’abbiamo dimostrata sull’Hilux alle Olimpiadi. Ma riteniamo che la tecnologia delle celle a combustibile sia molto adatta per soluzioni di trasporto medium- and heavy-duty.
Di recente il presidente dell’UE ha riconfermato che l’idrogeno per la riduzione del carbonio è fondamentale affinché l’Europa raggiunga i suoi obiettivi climatici. Per sostenere questa ambizione, l’UE e i suoi stati membri hanno in atto un quadro di ampia portata. La direttiva sulle energie rinnovabili stabilisce che entro il 2030 il 42% dell’idrogeno industriale dovrà provenire da fonti rinnovabili… e il 60% entro il 2035.
Allo stesso tempo, esiste una normativa UE per stimolare lo sviluppo di un’infrastruttura di rifornimento di idrogeno. Ciò significa che ci sarà una stazione di rifornimento di idrogeno ogni 200 chilometri lungo la rete di trasporto transeuropea (TEN-T) entro la fine di questo decennio.
Toyota ne è consapevole e non si ferma: abbiamo già annunciato la nostra tecnologia di terza generazione che migliorerà ulteriormente l’efficienza di circa il 20% e ridurrà il costo dello stack FC fino al 50%. Essendo qui ad Hannover, vorrei sottolineare l’importanza delle celle a combustibile per i camion medi e pesanti. La nostra porta rimane aperta a nuovi partner in Europa e oltre e ci aspettiamo un’ampia gamma di applicazioni delle celle a combustibile nell’intero settore”.
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