Kässbohrer, 125 anni e non sentirli. Il passato e il futuro del colosso tedesco dei rimorchi

La consueta conferenza stampa biennale di Kässbohrer, svoltasi virtualmente sulla piattaforma digitale messa sul sito dell’azienda, è stata l’occasione ideale per fare il punto della situazione attuale, alla luce dei 125 anni del gruppo e degli stravolgimenti portati dalla pandemia, e per gettare lo sguardo al futuro del colosso tedesco, rafforzato dalle innovazioni tecnologiche e corroborato dalle candidature ai premi internazionali 2021 in fatto di rimorchi e semirimorchi.

Kässbohrer, la resilienza durante la pandemia

Stando a quanto emerso dall’incontro, Kässbohrer continua ad essere il costruttore di semirimorchi in più rapida crescita. Ha prodotti venduti in 55 paesi nel mondo e assemblati in quattro siti di produzione situati in snodi comunicativi strategici. Rispettivamente, a Ulm e Goch in Germania, a Tula in Russia e Adapazari in Turchia. Dal 2016 Kässbohrer ha costantemente migliorato la sua presenza nel mercato, arrivando nel 2019 a crescere del 120%.

Durante il lockdown e per tutta la fase pandemica (che è ancora in corso a causa della recrudescenza generalizzata dei contagi) Kässbohrer non ha mai fermato la sua produzione. Ha quindi continuato a garantire assistenza, nonché la fornitura di componenti e di semirimorchi a tutto il mondo dei trasporti. Un mondo che rappresenta un anello di giunzione fondamentale per garantire gli approvvigionamenti alla popolazione.

Il colosso tedesco, in accordo con le linee guida dell’OMS, ha attuato i massimi standard di sicurezza. L’ha fatto per tutelare e garantire la sicurezza di tutti i suoi dipendenti.

Una rete vendita che cresce

Per soddisfare le esigenze dei propri clienti, Kässbohrer sta continuando ad ampliare la propria rete di vendita nel mondo. A testimoniarlo la recente apertura degli uffici commerciali in Polonia, Spagna e Svezia. Questo porta così la quantità totale di filiali europee a contare 9 uffici di vendita e 54 concessionarie.

“Nel 2018 Kässbohrer ha effettuato un investimento per lo stabilimento all’avanguardia per la produzione di pianali ribassati – ha sottolineato İffet Türken, membro del CdA del gruppo -. Progettato secondo i principi dell’industria 4.0 e con una capacità annua di 2.500 veicoli, di fatto la più alta in Europa. La fabbrica ha iniziato la sua attività nel 2019 ed è a pieno regime per continuare a fornire veicoli di altissima qualità”.

Kässbohrer, nel solco della digitalizzazione dei processi

Adattandosi alla necessità di una rapida digitalizzazione dei processi dettata dalla crisi pandemica, Kässbohrer ha cambiato rapidamente le sue operazioni, commerciali e comunicative in particolar, al fine di tenere sempre aperto uncanale diretto con i suoi clienti.

Kässbohrer ha annunciato sul suo sito web la funzione VCN (Video Conference Now), disponibile in 8 lingue, che ha permesso una facile comunicazione con gli stakeholder all’inizio della pandemia, in un momento di grande incertezza in cui cambiamenti epocali erano davvero all’ordine del giorno.

Le informazioni sulle officine arrivano in tempo reale

Nonostante le difficoltà naturali di una situazione che probabilmente non ha precedenti nella storia dell’umanità, tra i principali obiettivi delle aziende di trasporti dopo lo scoppio della pandemia c’era (e tutto’ora c’è) quello di garantire la continuità delle operazioni logistiche, in particolare quelle che collegano i servizi e l’assistenza, fondamentali per garantire continuità operativa non solo al settore.

I tecnici di Kässbohrer, consapevoli di ciò e dell’importanza che informazioni serie e affidabili sui servizi di assistenza giocano per i clienti, sopratutto in un momento così delicato, hanno aggiunto un tool sul sito web dell’azienda che trasmette in tempo reale gli orari di apertura e di chiusura di più di 580 officine in Europa. Il tutto dopo aver sondato il terreno e aver compiuto un lavoro certosino di mappatura delle officine post-vendita europee.

In pratica ora chiunque, anche un cliente non Kässbohrer, può conoscere l’esatta situazione di un’officina attraverso il servizio in questione e quindi procedere con la pianificazione dell’assistenza e della manutenzione, o con l’aiuto di emergenza.