Iveco Stralis XP

La storia dello Stralis, o più precisamente, il processo di evoluzione che negli ultimi anni in particolare ha caratterizzato il pesante stradale Iveco, è tutta nei Supertest di Vado e Torno. Affermazione eccessiva e presuntuosa? No, semplicemente, numeri alla mano, un dato di fatto.

Al di là, infatti, di qualsiasi valutazione più o meno soggettiva, proprio nell’immenso serbatoio delle prove effettuate (complessivamente sono oltre 1.100), sono scritte e testimoniate con il linguaggio dei numeri -che non tradiscono mai- le tappe di una crescita del modello tangibile e oggettiva, della quale negli anni l’ammiraglia Iveco ha ampiamente beneficiato in termini di rendimento ed efficienza.

Iveco Stralis XP

160 metri in più non sono spiccioli

Ebbene, raggiunta la piena maturità -e su questo punto non vi è alcun dubbio- lo Stralis XP, ovvero la più recente evoluzione del pesante Iveco, da noi messo sotto esame nella versione da 480 cv declinata sul Cursor 11, firma una prestazione da incorniciare, percorrendo 3,62 chilometri con un litro di gasolio.

Un risultato che vale la migliore prestazione assoluta tra i pesanti di questa categoria di potenza (già questo basterebbe per giustificare un sano orgoglio da parte degli uomini Iveco). E che si arricchisce nel significato considerando che trattasi di performance che supera, e non di poco, sia il già notevole 3,47 km/litro realizzato dallo Stralis 480 Hi-Way nel Supertest di un anno fa (Vado e Torno n.1/2016), così come, ancor più nettamente, il 3,18 km/litro stabilito dall’omonima versione Stralis nella prova svolta nel 2013 (Vado e Torno n. 11).

Iveco Stralis XP

[fusion_builder_container hundred_percent=”yes” overflow=”visible”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ background_position=”left top” background_color=”” border_size=”” border_color=”” border_style=”solid” spacing=”yes” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” padding=”” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” class=”” id=”” animation_type=”” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”no” center_content=”no” min_height=”none”][fusion_tagline_box backgroundcolor=”” shadow=”no” shadowopacity=”0.1″ border=”1px” bordercolor=”” highlightposition=”top” content_alignment=”left” link=”http://www.vadoetorno.com/abbonamenti.aspx?lang=it” linktarget=”_blank” modal=”” button_size=”xlarge” button_shape=”square” button_type=”flat” buttoncolor=”” button=”ABBONATI SUBITO” title=”Scopri di più” description=”La prova completa sul numero di Luglio-Agosto della rivista Vado e Torno” animation_type=”0″ animation_direction=”down” animation_speed=”0.1″ class=”” id=””][/fusion_tagline_box][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]

In primo piano

innovationT 2025, ecco il video racconto della giornata

Si è tenuta giovedì 16 ottobre la seconda edizione di innovationT, la giornata di informazione e dibattito creata da evenT che quest'anno ha avuto come tema portante l'evoluzione tecnologica al servizio della sicurezza nell'autotrasporto.

Articoli correlati

Mercedes eSprinter 420: in prova col van elettrico della Stella

Le tradizionali doti e qualità del van della Stella ampiamente apprezzate nelle versioni con motorizzazione termica si ritrovano pari pari anche sulla configurazione cento per cento elettrica. Senza penalizzare il carico utile e con un’autonomia che toglie lo stress da ricarica.