Iveco, APS Fuel e Fercam: così l’LNG conquista il Brennero
È stata inaugurata venerdì 19 ottobre, presso l’Autoporto di Sadobre nella provincia bolzanina di Vipiteno, la prima stazione di rifornimento LNG dell’Alto Adige, di proprietà di APS Fuel. Presenti all’evento, Pierre Lahutte, Iveco Brand President, Roberto Padovani, titolare della APS Fuel, Isabella De Monte, Deputata al Parlamento Europeo nella Commissione per Trasporti e Turismo, Daniel Alfreider, […]
È stata inaugurata venerdì 19 ottobre, presso l’Autoporto di Sadobre nella provincia bolzanina di Vipiteno, la prima stazione di rifornimento LNG dell’Alto Adige, di proprietà di APS Fuel. Presenti all’evento, Pierre Lahutte, Iveco Brand President, Roberto Padovani, titolare della APS Fuel, Isabella De Monte, Deputata al Parlamento Europeo nella Commissione per Trasporti e Turismo, Daniel Alfreider, ex deputato alla Camera e candidato SVP per il Consiglio Provinciale dell’Alto Adige, Elmar Morandell, Presidente dei trasportatori merci in APA, e Thomas Baumgartner, Presidente Fercam e Anita.
Con l’LNG il sorpasso delle limitazioni di traffico
Proprio nei giorni scorsi l’Assemblea del Tirolo – regione austriaca di confine al di là delle Alpi – ha stabilito, con decorrenza da agosto 2019, il divieto di transito per i camion Euro 4, esteso anche agli Euro 5 dal 2021; ha inoltre previsto l’estensione agli Euro 6 dell’attuale divieto settoriale per tutti i veicoli di massa complessiva superiore alle 7.5 ton, che trasportano un lungo elenco di merci classificate. A fronte di tali provvedimenti, l’alimentazione a gas naturale garantirà a tutti i veicoli LNG un’esenzione dalle limitazioni di traffico stabilite e contribuirà alla riduzione delle criticità legate al tema ambientale in un’area geografica chiave per i trasporti in entrata e in uscita dall’Italia.
La nuova stazione, ubicata in un’area geografica strategica, raggiungibile direttamente dall’Autostrada A22 (da entrambe le direzioni nord/sud) in prossimità del confine tra Italia e Austria, è destinata quindi a ricoprire un ruolo di importanza straordinaria, poiché si colloca a ridosso del valico del Brennero, afflitto da un problema di inquinamento ambientale al centro di un dibattito intenso e più che mai vivo in questi giorni, per il quale si candida come possibile concreta soluzione.
L’impianto, in grado di stoccare ben 80 metri cubi di LNG e di rifornire circa 250 autoarticolati al giorno, è provvisto di 12 pistole ad alta portata, distribuite su sei corsie, per rendere più veloci le operazioni di rifornimento. A completamento dell’offerta della stazione una serie di servizi aggiuntivi per soddisfare i clienti a 360 gradi, tra cui 300 parcheggi per mezzi pesanti.
Iveco consegna i primi Stralis NP a Fercam
“La tecnologia che impiega carburanti puliti come il gas naturale o il biometano, per il quale i nostri mezzi sono già predisposti, costituisce la soluzione immediatamente praticabile per attraversare il Brennero e tutto l’arco Alpino in modo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale sia economico – ha commentato Pierre Lahutte, Iveco Brand President – I ‘traffic ban’ per i Diesel nel Tirolo e nelle Regioni del Nord Italia e l’esenzione dal sistema di pedaggio Maut in Germania stanno confermando che il gas è la risposta più efficace all’impatto ambientale dell’autotrasporto”.
L’inaugurazione è stata anche occasione per la consegna ufficiale da parte di Iveco dei primi Stralis NP 460 a Fercam; l’azienda multinazionale di trasporti e logistica con sede a Bolzano, ha acquistato i nuovi veicoli a gas naturale da Gasser, la concessionaria Iveco di riferimento di zona con oltre 60 anni di esperienza. L’azienda altoatesina, leader nella logistica a livello europeo, ha scelto di mantenere l’impegno verso i suoi clienti anche attraverso la scelta di veicoli ecosostenibili e a basso impatto ambientale.