Interporto Bologna, siglato un nuovo accordo con AdSP MAM
Lo scorso martedì 10 luglio è stato ufficialmente sottoscritto un accordo per sviluppare la relazione ferroviaria Bologna Interporto – Bari Scalo Ferruccio – Brindisi Porto, utilizzando l’infrastruttura ferroviaria esistente presso il Porto di Brindisi. Il documento, sottoscritto dal Presidente dell’AdSP MAM (Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale), Ugo Patroni Griffi, e dal Direttore Generale […]
Lo scorso martedì 10 luglio è stato ufficialmente sottoscritto un accordo per sviluppare la relazione ferroviaria Bologna Interporto – Bari Scalo Ferruccio – Brindisi Porto, utilizzando l’infrastruttura ferroviaria esistente presso il Porto di Brindisi.
Il documento, sottoscritto dal Presidente dell’AdSP MAM (Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale), Ugo Patroni Griffi, e dal Direttore Generale di Interporto Bologna S.p.a., Sergio Crespi, prevede lo sviluppo e la promozione dell’attuale treno di trasporto combinato non accompagnato, sulla tratta Bologna Interporto – Bari Scalo Ferruccio, estendendolo a Brindisi Porto, (sulle due direttrici nord-sud e sud-nord); nuovi partenariati nazionali e internazionali; sostegno e condivisione di conoscenze logistiche, basate sull’adozione di modelli di business e di processo innovativi; sviluppo di altri servizi ferroviari; studio di una gamma di facilities da offrire ai fornitori di logistica e ai produttori ricadenti nel bacino di utenza.
Un accordo per potenziare il trasporto combinato
“Attraverso l’accordo miriamo a mettere a sistema il consolidato know-how dell’Interporto Bologna e la rete ferroviaria già esistente, sfruttando, anche, il nuovo raccordo realizzato a Brindisi che porta i binari direttamente allo sporgente di Costa Morena Est, con l’obiettivo di imprimere un’accelerata allo sviluppo del traffico intermodale ferrovia- mare – ha commentato il Presidente Patroni Griffi – Ciò porterà collegamenti più rapidi, decongestionando le strade italiane dal traffico su gomma e suggellerà il ruolo di hub geograficamente strategici dei porti di Bari e di Brindisi, nei collegamenti nazionali e internazionali”.
“Gli interporti – ha aggiunto Crespi – devono guardare con maggiore attenzione al trasporto ferroviario e all’integrazione con le altre modalità di connessione, solo in questo modo sarà possibile realizzare un cluster completo di servizi fondamentali per la logistica del nostro Paese. E’ sempre più urgente promuovere un sistema di trasporto merci più sostenibile e intelligente, strettamente collegato ai porti, utilizzando la modalità del trasporto combinato non accompagnato“.