Incidenti in calo su base decennale, ma nel 2015 c’è poco per cui sorridere
Nella prima metà del 2015 sulle autostrade italiane sia il traffico di veicoli pesanti sia il numero di incidenti in cui sono coinvolti tali veicoli sono diminuiti considerevolmente rispetto allo stesso periodo di dieci anni fa, e cioè del 2006. Il calo del numero di incidenti in cui sono coinvolti i veicoli pesanti, però, è stato […]
Nella prima metà del 2015 sulle autostrade italiane sia il traffico di veicoli pesanti sia il numero di incidenti in cui sono coinvolti tali veicoli sono diminuiti considerevolmente rispetto allo stesso periodo di dieci anni fa, e cioè del 2006.
Il calo del numero di incidenti in cui sono coinvolti i veicoli pesanti, però, è stato molto maggiore rispetto al calo del traffico di questi veicoli. Infatti, fatto 100 il dato dei primi sei mesi del 2006, il livello di traffico di veicoli pesanti in autostrada da gennaio a giugno 2015 è stato 88,8 per cento, mentre il livello degli incidenti in cui sono coinvolti questi veicoli è stato 64,7 per cento. Ciò vuol dire che in dieci anni il traffico è calato di 11,2 punti percentuali, mentre il numero di incidenti è diminuito di 35,3 punti percentuali. Questi dati derivano da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati di Aiscat (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori).
L’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro mette in evidenza, inoltre, che il calo del traffico e degli incidenti in cui sono coinvolti veicoli pesanti è durato sino al 2013. Da allora i dati evidenziano che è in atto una ripresa: molto lieve per il traffico (3,3 punti percentuali fino al 2015) e più accentuata per quanto riguarda il numero di incidenti (15,8 punti percentuali fino a metà di quest’anno).