Il lancio dei primi pneumatici a marchio Prometeon alle Piramidi di Giza
Prometeon Tyre Group ha presentato i primi pneumatici – la Serie 02 – a marchio Prometeon da quando l’azienda è stata fondata, nel 2017. Il lancio coincide con il trentesimo anniversario del sito produttivo di Prometeon ad Alessandria, in Egitto.
Prometeon Tyre Group ha presentato i primi pneumatici a marchio Prometeon da quando l’azienda è stata fondata, nel 2017, con una cerimonia all’ombra delle Piramidi di Giza.
Un intensivo programma di ricerca e sviluppo ha visto oltre 6.000 pneumatici testati e più di 200 milioni di chilometri percorsi in tutte le condizioni climatiche e stradali. La Serie 02 a marchio Prometeon sarà inizialmente prodotta ad Alessandria, in Egitto, e sarà disponibile sui mercati dell’Egitto, del Medio Oriente e dell’Africa (da qui anche la scelta di Prometeon di ambientare la spettacolare presentazione a Giza). Entro la fine del 2024 i nuovi pneumatici saranno distribuiti anche in Europa e Turchia.
Roberto Righi, CEO di Prometeon Tyre Group: “Oggi è un’occasione storica per il nostro gruppo, poiché il brand Prometeon debutta sui nostri pneumatici più innovativi, la Serie 02. Stiamo entrando in una nuova fase della storia di Prometeon, forti di un’eredità di oltre 100 anni di know-how e più di 150 milioni di pneumatici prodotti. Questo lancio a Giza coincide con il trentesimo anniversario del nostro sito produttivo in Egitto, dove lavorano oltre 2.000 persone, 100 delle quali saranno premiate durante la cerimonia in quanto hanno cominciato a lavorare per noi all’inaugurazione dell’impianto nel 1994 e continuano a farlo oggi”.
I primi pneumatici a marchio Prometeon sono G02 ON-OFF in versione Drive e Multiaxle e G210, progettati per utilizzo on-off e applicazioni regionali severe, pensati per i mercati del nord Africa e del Medio Oriente.
Saranno prodotti nell’innovativo e sempre più sostenibile sito produttivo Prometeon di Alessandria, in Egitto, che diventa inoltre la sede anche del quarto Centro di Ricerca e Sviluppo dell’azienda, dopo Italia, Brasile e Turchia.