Idrogeno “intelligente” per i camion del futuro, Daimler Truck e Linde siglano un accordo
Non si può certo dire che il progetto di Daimler Truck per la transizione sostenibile dei prossimi decenni non sia ambizioso. D’altronde anche il nome della stessa roadmap, ‘Ambition 2039‘, lo rimarca: la neutralità climatica entro il 2040 è ormai diventato un imperativo categorico per la Casa di Stoccarda. Ed è all’interno di questa mastodontica […]
Non si può certo dire che il progetto di Daimler Truck per la transizione sostenibile dei prossimi decenni non sia ambizioso. D’altronde anche il nome della stessa roadmap, ‘Ambition 2039‘, lo rimarca: la neutralità climatica entro il 2040 è ormai diventato un imperativo categorico per la Casa di Stoccarda. Ed è all’interno di questa mastodontica carreggiata sostenibile che si inserisce il nuovo accordo che Daimler ha stretto con Linde, gigante tedesco nel settore energetico: la cooperazione si concentrerà su un nuovo processo per il rifornimento di idrogeno liquido (‘subcooled’ liquid hydrogen, ‘tecnologia sLH2’).
Daimler e Linde insieme per il progresso dell’alimentazione a idrogeno
L’innovativo approccio consente di ottenere una maggiore densità di accumulo e dunque maggiore autonomia, rifornimenti più rapidi e maggiore efficienza energetica. In linea dunque anche con gli obiettivi del programma H2Accelerate, siglato pochi giorni fa tra alcuni dei maggiori produttori di camion e le società energetica e votato allo sviluppo e alla messa a punto proprio del camion a idrogeno e dell’infrastruttura necessaria per alimentarlo.
Il nuovo metodo utilizzerà un livello di pressione più elevato rispetto alla pressione ambientale e una speciale regolazione della temperatura per evitare il cosiddetto effetto ‘boil-off’ e il ‘ritorno di gas’ (gas proveniente dal serbatoio del veicolo che torna nel serbatoio della stazione di servizio) durante il rifornimento. Il processo inoltre non richiede una complessa comunicazione di dati tra la stazione di servizio e il truck durante il rifornimento.
Tutto ruota intorno alla pressione
Nel complesso, quindi, questa tecnologia consente concept delle stazioni di rifornimento più semplici. La ragione del miglioramento della densità di accumulo dell’energia risiede nel livello di pressione più elevato rispetto alla pressione ambientale. Ciò consente di avere una massa di idrogeno più elevata nel serbatoio.
Le aziende stanno programmando il primo rifornimento di un truck prototipo, che avverrà nel 2023 in una stazione pilota tedesca. Linde e Daimler Truck AG intendono raggiungere un elevato grado di trasparenza e comunicazione per tutto quanto concerne le più importanti interfacce delle tecnologie alle quali lavorano congiuntamente. Se molte altre aziende svilupperanno tecnologie automotive e di rifornimento proprie utilizzando il nuovo standard per l’idrogeno liquido, da questa nuova metodologia potrà nascere e affermarsi un mercato di massa globale.
“Come pionieri nella tecnologia del rifornimento d’idrogeno e vantando un ruolo di leadership nel mercato dell’idrogeno, siamo lieti di contribuire all’ulteriore sviluppo dell’economia dell’idrogeno con questa importante pietra miliare”, ha affermato David Burns, responsabile Clean Hydrogen di Linde. “Insieme a Daimler Truck AG, un’azienda leader sul mercato dei veicoli industriali, stiamo lavorando affinché i truck alimentati a idrogeno diventino una realtà concreta in un futuro molto vicino”.