Hyundai, presentato il piano per i veicoli commerciali a idrogeno. La data cardine è il 2040
Il colosso coreano ha fatto il punto sulle strategie del Gruppo legate alla transizione energetica dei sistemi propulsivi. Verranno introdotte nuove celle a combustibile, veicoli di ogni classe di peso e mezzi di supporto ed emergenza. Tutto rigorosamente a idrogeno
Al forum globale virtuale Hydrogen Wave il Gruppo Hyundai ha presentato i suoi piani per diffondere l’idrogeno entro il 2040 attraverso l’introduzione di nuove tecnologie e soluzioni di mobilità nei trasporti e in altri settori industriali. E, a giudicare dai numeri in ballo e dalla stratificazione del pacchetto presentato, si tratterà di un’ondata rivoluzionaria, che intende travolgere il mondo dei sistemi propulsivi e cambiare il modo di intere la mobilità.
L’obiettivo fondamentale del Gruppo di realizzare tutta la sua gamma di veicoli commerciali con celle a combustibile entro il 2028 lo renderà il primo produttore automobilistico globale a realizzare tali ambizioni e contribuirà ulteriormente a facilitare la transizione verso una vera mobilità sostenibile.
Fin dallo sviluppo del suo primo veicolo elettrico a celle a combustibile (FCEV), nel 1998, il Gruppo si è preparato per un futuro a idrogeno. Nel 2013 è stata presentata la ix35 Fuel Cell, che ha aperto la porta alla produzione di massa di veicoli a idrogeno. Poi, nel 2018, l’azienda ha lanciato il SUV fuel cell di nuova generazione NEXO, e nel 2020 il primo camion al mondo a celle a combustibile, XCIENT Fuel Cell.
Il Presidente del Gruppo, Euisun Chung, delinea la strada da percorrere: “Sviluppando tecnologie avanzate e sistemi innovativi – oltre a incoraggiare una stretta collaborazione tra i settori pubblico e privato in tutto il mondo – è possibile rendere questa visione sostenibile una realtà per tutti.”
Hyundai, apripista mondiale per i veicoli pesanti a idrogeno
Il Gruppo lancerà nuovi veicoli commerciali – autobus e mezzi pesanti per il mercato globale – come veicoli elettrici a celle a combustibile e veicoli elettrici a batteria. Entro il 2028, l’azienda prevede di diventare il primo costruttore al mondo ad applicare il suo sistema di celle a combustibile a tutti i modelli di veicoli commerciali. Hyundai Motor Group ha già iniziato la produzione di massa di una versione notevolmente migliorata dell’attuale XCIENT Fuel Cell, il primo camion a celle a combustibile prodotto in serie al mondo. Sta inoltre sviluppando una motrice basata sullo XCIENT Fuel Cell che sarà realizzata nel 2023.
Durante Hydrogen Wave, il Gruppo ha anche presentato il concept ‘Trailer Drone’, un sistema di trasporto container alimentato a idrogeno in grado di funzionare in modo completamente autonomo, con una doppia configurazione e-Bogie. Attraverso lo sviluppo di veicoli commerciali a idrogeno, il Gruppo promuoverà la completa transizione del trasporto pubblico e dei sistemi logistici in Corea verso soluzioni basate sull’idrogeno – con l’obiettivo di stabilire un punto di riferimento per il mondo.
Inoltre, attraverso le avanzate tecnologie di celle a combustibile di nuova generazione, il Gruppo darà nuova energia ai mercati globali dei veicoli commerciali, compresa l’Europa, che attualmente conta 400.000 nuove unità all’anno. Il Gruppo svilupperà un PBV (Purpose Built Vehicle) a celle a combustibile da 5 a 7 metri per puntare al mercato globale dei veicoli commerciali leggeri, stimato in 7 milioni di unità vendute all’anno entro il 2030. Ciò sarà realizzato in parte grazie a un’espansione della capacità di business applicando la guida autonoma e la robotica al settore dei veicoli commerciali.
Hyundai, in arrivo nuovi sistemi di celle a combustibile
Durante l’Hydrogen Wave, Hyundai Motor Group ha presentato una serie di nuovi sistemi di celle a combustibile, tra cui un nuovo prototipo della pila di celle a combustibile di terza generazione – un successore più potente ed efficiente del sistema NEXO – la cui introduzione sul mercato è prevista nel 2023. Sistema di celle a combustibile di terza generazione Attualmente in fase di sviluppo, la pila di celle a combustibile di terza generazione succederà all’attuale pila di NEXO.
All’evento, il Gruppo ne ha presentate due versioni: 100kW e 200kW. La pila da 100 kW è stata ridotta in termini di dimensioni di ben il 30% per rendere più facile la sua applicazione in diversi tipi di veicoli e in diverse applicazioni. La versione da 200kW è stata progettata per applicazioni su veicoli commerciali ed è di dimensioni simili all’attuale sistema NEXO, ma la potenza erogata è raddoppiata.
Con flessibilità e modularità come caratteristiche centrali, il sistema di terza generazione può trovare diverse applicazioni. Un nuovo “Power Unit Module” può offrire una gamma di potenza in uscita da 500kW a 1MW impilando unità modulari da 100kW, ideale per l’uso come sistema di alimentazione di emergenza per grandi navi o aziende IT. È stato anche rivelato un sistema innovativo di celle a combustibile ‘Full-flat’ che abbassa l’altezza della pila a 25 cm, e può essere utilizzato per varie applicazioni come PBV, MPVs, autobus e tram, montando il sistema sulla carrozzeria superiore o inferiore del veicolo.
ll futuro della mobilità a idrogeno
Al forum Hydrogen Wave, Hyundai Motor Group ha presentato anche la visione per la futura mobilità a idrogeno attraverso diverse applicazioni, dal soccorso e salvataggio di emergenza, fino al trasporto autonomo di container e veicoli sportivi ad alte prestazioni. Sotto il marchio HWTO dedicato alle celle a combustibile, il Gruppo sta anche presentando nuovi concept per impianti di rifornimento di idrogeno portatili.
Il concept Trailer Drone è un sistema di trasporto di container alimentato a idrogeno in grado di funzionare in modo completamente autonomo. Con il numero di serbatoi di idrogeno confezionati in modo intelligente e adattati al profilo del viaggio, il flessibile ed efficiente Trailer Drone assicura più di 1.000 km di autonomia con una sola carica, paragonabile ai sistemi di trasporto container esistenti.
I requisiti unici delle applicazioni di trasporto dei container e il modo in cui operano i terminal container hanno fatto sì che gli ingegneri del Gruppo avessero bisogno di ridefinire completamente il modo in cui un container si muove. A questo scopo, hanno sviluppato il ‘Fuel Cell e-Bogie’.
Il termine ‘bogie’ ha origine nell’industria ferroviaria. I carrelli ferroviari sono sotto telai di ruote che si trovano sotto ogni vagone del treno. Il Fuel Cell e-Bogie si trova sotto il container proprio come un carrello ferroviario ed è un sistema completamente chiuso con propulsione a celle a combustibile e quattro ruote sterzanti completamente indipendenti.
Dai droni alle stazioni mobili, un’offerta stratificata
Il Rescue Drone è una soluzione di mobilità di nuova concezione che si combina con un e-Bogie a celle a combustibile per creare un drone volante che può essere azionato da remoto e in modo autonomo per operazioni critiche come operazioni antincendio e di salvataggio. Il Rescue Drone è dotato di un sistema di sterzo indipendente per la rotazione sul posto e di una guida “crab-walk”. Esso può anche svolgere missioni attraverso immagini trasmesse da droni montati sull’esterno del veicolo e raggiunge un’autonomia da 450 a 500 chilometri con una singola carica.
La H Moving Station è un veicolo pesante dotato di strutture di ricarica per veicoli a idrogeno. Questa stazione di rifornimento di idrogeno portatile offre convenienza e opzioni di ricarica in aree con stazioni limitate di rifornimento di idrogeno.
Il forum online sarà seguito da una mostra fisica, ‘HydroVILLE’. Ispirata al potenziale dell’idrogeno pulito, la mostra presenterà le ultime applicazioni e concept di celle a combustibile del Gruppo per la mobilità futura e la generazione di energia.